Il contenuto di istamina nei crostacei e la correlazione con allergia e intolleranza nel consumatore.

Sempre di più la popolazione mondiale sviluppa allergie ed intolleranze alimentari, derivate anche dalla presenza di sostanze endogene negli alimenti. L’istamina è un composto derivante dall’ istidina che se presente in elevate quantità negli alimenti, può causare gravi danni al consumatore, soprattutto a coloro che presentano un’intolleranza o allergia a questa sostanza. L’istamina può derivare dalla cattiva conservazione o manipolazione degli alimenti terrestri ma anche degli alimenti marini come pesci, molluschi o crostacei. I crostacei presentano un enorme rischio per la salute se mal conservati e consumati crudi, portando anche all’accumulo di istamina. Elevate concentrazioni di istamina presenti negli alimenti, sommate alla presenza di istamina nell’organismo umano possono causare effetti tossici elevati con sviluppo di sintomi anche molto gravi. La gestione dell’istamina e il suo contenuto dipendono dalle pratiche di manipolazione e conservazione che devono essere svolte nel modo più corretto e idoneo possibile.