Under current EU legislation, sows can be kept in gestation stalls for 28 days post-service. However, the success of the European Initiative “End the Cage Age” clearly demands a total ban on the use of cages. Furthermore, pregnant sows fight to establish a hierarchy at mixing. This poses welfare and productivity concerns, particularly if sows are mixed in early pregnancy. The study aimed to compare the effects of the day of mixing (PEN4D:4 days or PEN28D:28 days post-insemination) on measures of animal welfare (skin lesion and cortisol concentrations) collected at mixing, 3 and 7 days after and on body condition (backfat thickness), reproductive performance (pregnancy and farrowing rate) and litter size. The sows included in the study (n=144) were of mixed parity (from 2 to 7) and they were all weaned four weeks after farrowing and moved from farrowing to the breeding area, where they were placed into individual stalls. Once inseminated, all sows were assigned to one of the two following experimental treatments: PEN4D and PEN28D and they were maintained as a static group until one week before farrowing. Each group was composed of 21 sows housed on concrete floor with a space allowance of 2.25 m2/head. Feed was distributed manually, spreading it on the floor of the pen. There was no significant impact of treatment on salivary cortisol concentrations and on the number of fresh injuries regarding short-term effects. A significant effect of treatment was observed on old scratches score only at three days after mixing, where sows of the PEN28D had a highest anterior lesion score than sows of the PEN4D (P=0.005). Considering the long-term effects of the treatments, no differences were observed for sow's backfat thickness, pregnancy rate, farrowing rate. Even the litter size was unaffected by the experimental treatment. This experiment demonstrated that mixing sows into groups early after insemination rather than 28 d after doesn't affect both reproductive performance and measures of sow welfare, even on a commercial farm. However, with the increasing public opinion interest for a total ban of individual housing systems, further research activities must be addressed to identify the effects of mixing right after weaning.

In base alla legislazione vigente, le scrofe possono essere allevate in recinti individuali per quattro settimane dopo la fecondazione. Tuttavia, il successo dell’iniziativa dei cittadini europei “End the Cage Age” chiede chiaramente la fine dell’utilizzo di ogni tipo di gabbia. Le lotte gerarchiche, che si presentano frequentemente nel momento della formazione di un nuovo gruppo, destano però preoccupazioni: si teme l’effetto che il passaggio dal recinto individuale al box di gruppo, effettuato nelle prime fasi della gestazione, può avere sul benessere e sulle performance riproduttive delle scrofe. L’obiettivo dello studio è stato quello di comparare l’effetto del giorno dell’imbrancamento (BOX4G:4 giorni o BOX28G:28 giorni dopo l’inseminazione) sui parametri di benessere della scrofa (lesioni e concentrazioni del cortisolo) valutati nel giorno in cui è stato formato il gruppo, a 3 e a 7 giorni dopo l’imbrancamento, sulla condizione corporea (spessore del lardo dorsale), sulle performance riproduttive (fertilità ecografica e portata al parto) e sulle dimensioni della nidiata. Le scrofe incluse nello studio (n=144) appartenevano a diversi ordini di parto (da 2 a 7) e sono state svezzate tutte 4 settimane dopo il parto e spostate dall’area parto al locale fecondazione, dove sono state collocate in recinti individuali. Una volta inseminate, tutte le scrofe sono state assegnate a uno dei due seguenti trattamenti sperimentali: BOX4G (creazione del gruppo 4 giorni dopo la fecondazione) e BOX28G (creazione del gruppo 28 giorni dopo la fecondazione) e mantenute in gruppo statico fino a una settimana prima del parto. Ogni gruppo era composto da 21 scrofe stabulate su pavimentazione piena con una disponibilità di spazio di 2.25 m2/capo. L’alimento era distribuito manualmente, spargendolo sul pavimento del box. Per quando riguarda gli effetti a breve termine, non c’è stato un impatto significativo del trattamento (BOX4G vs BOX28G) sulle concentrazioni di cortisolo salivare e sul numero di lesioni riconducibili a scontri recenti. È stato osservato un effetto significativo del trattamento sul punteggio delle lesioni di vecchia formazione solo a tre giorni dall’imbrancamento, momento in cui le scrofe del BOX28G avevano un punteggio delle lesioni anteriori più elevato rispetto alle scrofe del BOX4G (P=0.005). Considerando gli effetti a lungo termine dei trattamenti, non si sono osservate differenze nello spessore del lardo dorsale, fertilità ecografica, portata al parto delle scrofe. Anche la dimensione della nidiata non è stata alterata dal trattamento sperimentale. Questo studio ha dimostrato quindi che riunire le scrofe in gruppo subito dopo l’inseminazione anziché 28 giorni dopo non ha avuto il temuto impatto sulle performance riproduttive e sui parametri di benessere della scrofa, anche in un allevamento commerciale. Tuttavia, con il crescente interesse dell’opinione pubblica per un divieto totale dei sistemi di stabulazione individuale, ulteriori attività di ricerca devono essere indirizzate a identificare gli effetti della formazione del gruppo subito dopo lo svezzamento.

"End the Cage Age": è possibile ridurre il tempo trascorso dalle scrofe in recinto individuale nella prima fase di gestazione?

BORDIGNON, ELENA
2021/2022

Abstract

Under current EU legislation, sows can be kept in gestation stalls for 28 days post-service. However, the success of the European Initiative “End the Cage Age” clearly demands a total ban on the use of cages. Furthermore, pregnant sows fight to establish a hierarchy at mixing. This poses welfare and productivity concerns, particularly if sows are mixed in early pregnancy. The study aimed to compare the effects of the day of mixing (PEN4D:4 days or PEN28D:28 days post-insemination) on measures of animal welfare (skin lesion and cortisol concentrations) collected at mixing, 3 and 7 days after and on body condition (backfat thickness), reproductive performance (pregnancy and farrowing rate) and litter size. The sows included in the study (n=144) were of mixed parity (from 2 to 7) and they were all weaned four weeks after farrowing and moved from farrowing to the breeding area, where they were placed into individual stalls. Once inseminated, all sows were assigned to one of the two following experimental treatments: PEN4D and PEN28D and they were maintained as a static group until one week before farrowing. Each group was composed of 21 sows housed on concrete floor with a space allowance of 2.25 m2/head. Feed was distributed manually, spreading it on the floor of the pen. There was no significant impact of treatment on salivary cortisol concentrations and on the number of fresh injuries regarding short-term effects. A significant effect of treatment was observed on old scratches score only at three days after mixing, where sows of the PEN28D had a highest anterior lesion score than sows of the PEN4D (P=0.005). Considering the long-term effects of the treatments, no differences were observed for sow's backfat thickness, pregnancy rate, farrowing rate. Even the litter size was unaffected by the experimental treatment. This experiment demonstrated that mixing sows into groups early after insemination rather than 28 d after doesn't affect both reproductive performance and measures of sow welfare, even on a commercial farm. However, with the increasing public opinion interest for a total ban of individual housing systems, further research activities must be addressed to identify the effects of mixing right after weaning.
2021
"End the cage age": Is it possible to reduce the time sows spend in individual stalls in the first stage of gestation?
In base alla legislazione vigente, le scrofe possono essere allevate in recinti individuali per quattro settimane dopo la fecondazione. Tuttavia, il successo dell’iniziativa dei cittadini europei “End the Cage Age” chiede chiaramente la fine dell’utilizzo di ogni tipo di gabbia. Le lotte gerarchiche, che si presentano frequentemente nel momento della formazione di un nuovo gruppo, destano però preoccupazioni: si teme l’effetto che il passaggio dal recinto individuale al box di gruppo, effettuato nelle prime fasi della gestazione, può avere sul benessere e sulle performance riproduttive delle scrofe. L’obiettivo dello studio è stato quello di comparare l’effetto del giorno dell’imbrancamento (BOX4G:4 giorni o BOX28G:28 giorni dopo l’inseminazione) sui parametri di benessere della scrofa (lesioni e concentrazioni del cortisolo) valutati nel giorno in cui è stato formato il gruppo, a 3 e a 7 giorni dopo l’imbrancamento, sulla condizione corporea (spessore del lardo dorsale), sulle performance riproduttive (fertilità ecografica e portata al parto) e sulle dimensioni della nidiata. Le scrofe incluse nello studio (n=144) appartenevano a diversi ordini di parto (da 2 a 7) e sono state svezzate tutte 4 settimane dopo il parto e spostate dall’area parto al locale fecondazione, dove sono state collocate in recinti individuali. Una volta inseminate, tutte le scrofe sono state assegnate a uno dei due seguenti trattamenti sperimentali: BOX4G (creazione del gruppo 4 giorni dopo la fecondazione) e BOX28G (creazione del gruppo 28 giorni dopo la fecondazione) e mantenute in gruppo statico fino a una settimana prima del parto. Ogni gruppo era composto da 21 scrofe stabulate su pavimentazione piena con una disponibilità di spazio di 2.25 m2/capo. L’alimento era distribuito manualmente, spargendolo sul pavimento del box. Per quando riguarda gli effetti a breve termine, non c’è stato un impatto significativo del trattamento (BOX4G vs BOX28G) sulle concentrazioni di cortisolo salivare e sul numero di lesioni riconducibili a scontri recenti. È stato osservato un effetto significativo del trattamento sul punteggio delle lesioni di vecchia formazione solo a tre giorni dall’imbrancamento, momento in cui le scrofe del BOX28G avevano un punteggio delle lesioni anteriori più elevato rispetto alle scrofe del BOX4G (P=0.005). Considerando gli effetti a lungo termine dei trattamenti, non si sono osservate differenze nello spessore del lardo dorsale, fertilità ecografica, portata al parto delle scrofe. Anche la dimensione della nidiata non è stata alterata dal trattamento sperimentale. Questo studio ha dimostrato quindi che riunire le scrofe in gruppo subito dopo l’inseminazione anziché 28 giorni dopo non ha avuto il temuto impatto sulle performance riproduttive e sui parametri di benessere della scrofa, anche in un allevamento commerciale. Tuttavia, con il crescente interesse dell’opinione pubblica per un divieto totale dei sistemi di stabulazione individuale, ulteriori attività di ricerca devono essere indirizzate a identificare gli effetti della formazione del gruppo subito dopo lo svezzamento.
Scrofe
Gestazione
Stabulazione
Benessere
Cortisolo
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