Flessibilizzazione di un impianto combinato di piccola taglia mediante l'utilizzo di stoccaggio termico

Con il sostanziale aumento dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, a causa dell’aleatorietà e intermittenza di alcune di esse, la gestione della rete elettrica sta diventando più complicata. Risulta molto importante aumentare la flessibilità di quegli impianti alimentati a combustibili fossili che consentono una produzione programmabile di energia e permettono di soddisfare il fabbisogno di energia nei momenti in cui la produzione da parte delle fonti rinnovabili è limitata; un modo per farlo è utilizzare lo stoccaggio termico. In questo lavoro è stato considerato un impianto combinato composto da una turbina a gas e un ciclo ORC al quale integrare un sistema di stoccaggio termico allo scopo di disaccoppiare le condizioni di lavoro dei due cicli e aumentare la potenza massima prodotta. È stata sviluppata una procedura di progettazione dell’impianto applicabile in modo generale a diversi casi, in base alla tipologia di turbina a gas e alle condizioni di lavoro che si vogliono imporre al ciclo ORC. Per il sistema di stoccaggio sono state analizzate e confrontate due diverse configurazioni, una costituita da due serbatoi separati e l’altra da un unico serbatoio stratificato.