Il seguente lavoro presenta un quadro generale dell’adolescenza, ovvero quella fase della vita che rappresenta la transizione dall’infanzia all’età adulta. In particolare, viene posta l’attenzione sui fenomeni di disagio adolescenziale, caratterizzati da vulnerabilità e marginalità, che spesso sfociano nei cosiddetti comportamenti a rischio e nella devianza. Questa fase della vita, infatti, è già di per sé caratterizzata da vulnerabilità causata da cambiamenti fisiologici sia sul piano fisico che sul piano psicologico, ma è necessario sottolineare che, nella costruzione dell’identità personale di un adolescente, un ruolo importante è giocato anche dal contesto nel quale è inserito (famiglia, gruppo dei pari, comunità). L’obiettivo della tesi è quello di mettere in luce il ruolo della rete formale nella prevenzione di devianza e marginalità nei confronti degli adolescenti, evidenziando, inoltre, come le figure educative devono fare da mediatori tra adolescenti e rete informale. Si sottolinea, dunque, il necessario intervento educativo che l’educatore di strada è chiamato a svolgere attraverso un’azione di prevenzione, di mediazione e di sostegno competente. Si presenta, infine, un progetto di Educativa di Strada promosso dalla Cooperativa Co.Ge.S. don Lorenzo Milani di Mestre (VE) in collaborazione con il Comune di Venezia. L’obiettivo che il progetto si pone è duplice: proporre agli adolescenti del territorio dei percorsi di socialità diversi e capaci di accompagnarli ad intraprendere un percorso di crescita lontano da devianze e marginalità e, allo stesso tempo, educare la città ad accogliere gli adolescenti attraverso luoghi e contesti maggiormente adeguati ai loro bisogni evolutivi.
Adolescenza, devianza e comportamenti a rischio: l’educativa di strada come intervento di prevenzione. Un progetto nel territorio del Comune di Venezia.
FAVARETTO, DESIRÈE
2021/2022
Abstract
Il seguente lavoro presenta un quadro generale dell’adolescenza, ovvero quella fase della vita che rappresenta la transizione dall’infanzia all’età adulta. In particolare, viene posta l’attenzione sui fenomeni di disagio adolescenziale, caratterizzati da vulnerabilità e marginalità, che spesso sfociano nei cosiddetti comportamenti a rischio e nella devianza. Questa fase della vita, infatti, è già di per sé caratterizzata da vulnerabilità causata da cambiamenti fisiologici sia sul piano fisico che sul piano psicologico, ma è necessario sottolineare che, nella costruzione dell’identità personale di un adolescente, un ruolo importante è giocato anche dal contesto nel quale è inserito (famiglia, gruppo dei pari, comunità). L’obiettivo della tesi è quello di mettere in luce il ruolo della rete formale nella prevenzione di devianza e marginalità nei confronti degli adolescenti, evidenziando, inoltre, come le figure educative devono fare da mediatori tra adolescenti e rete informale. Si sottolinea, dunque, il necessario intervento educativo che l’educatore di strada è chiamato a svolgere attraverso un’azione di prevenzione, di mediazione e di sostegno competente. Si presenta, infine, un progetto di Educativa di Strada promosso dalla Cooperativa Co.Ge.S. don Lorenzo Milani di Mestre (VE) in collaborazione con il Comune di Venezia. L’obiettivo che il progetto si pone è duplice: proporre agli adolescenti del territorio dei percorsi di socialità diversi e capaci di accompagnarli ad intraprendere un percorso di crescita lontano da devianze e marginalità e, allo stesso tempo, educare la città ad accogliere gli adolescenti attraverso luoghi e contesti maggiormente adeguati ai loro bisogni evolutivi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/29974