Finalità principale di questo lavoro di tesi è stata quella di indagare cosa fosse realmente cambiato nella scuola in seguito alla decisione di ridurre drasticamente la parte dedicata alla logica, o almeno a una sua trattazione esplicita. Ad una prima panoramica inerente all’insegnamento della matematica nella scuola primaria dal punto di vista teorico, ha seguito un’indagine concreta, allo scopo di entrare nello specifico per approfondire il ruolo della logica nella scuola odierna. Abbiamo svolto quindi un lavoro d’indagine storica, principalmente in senso diacronico, focalizzato sullo sviluppo della disciplina della logica, sull’analisi delle Indicazioni e dei Programmi dal 1985 ai giorni nostri, esaminando anche diversi contributi riportati da vari convegni. Ciò ci ha fornito un quadro pressoché confuso, descrivendoci una logica che nel corso degli anni ha acquisito importanza e si è sviluppata nel suo campo, ma ha perso sempre più di rilevanza all’interno del mondo della scuola. Per questo motivo, nella seconda parte della nostra ricerca, abbiamo analizzato un campione di libri di testo per indagare se fosse presente la disciplina della logica nei materiali utilizzati all’interno del mondo scuola, ed in che modo. Inoltre, il contributo personale dei vari insegnanti sottoposti al nostro questionario, ci ha permesso di capire anche quanto tempo le è dedicato nella didattica, ed in quale misura viene affrontata dal corpo docente. Possiamo definire il nostro lavoro come una “Ricerca multimetodo”: non vi è una netta distinzione tra le ricerche di tipo quantitativo e quelle di tipo qualitativo. Infatti, durante la stesura del nostro elaborato abbiamo ricorso a differenti strumenti e tipologie d’indagine: l’intervista ci ha permesso di indagare maggiormente quali fossero le informazioni possedute dal corpo docente circa l’insegnamento della logica, in riferimento a quanto compare nelle Indicazioni Nazionali, qual è la concezione personale di ogni insegnante in merito, quali sono le pratiche didattiche che la riguardano e che vengono attuate ad oggi a scuola, e quali materiali vengono adottati durante lo svolgimento delle lezioni. L’analisi dei libri di testo, considerati differenti per annualità di riferimento, per casa editrice e per anno di prima pubblicazione, ci ha permesso di cercare una corrispondenza con quanto evidenziato dalle normative, ed anche di esaminare le modalità di presentazione ed approfondimento dei concetti della logica all’interno dei vari sussidiari. Infine, l’utilizzo di grafici e tabelle ha rappresentato si è rivelato necessario per riportare quanto indagato. Emerge la necessità di considerare la logica come una disciplina tuttora presente all’interno del mondo della scuola, seppur in modi diversi. È chiaro che da parte della maggioranza del corpo docente ci sia la volontà di affrontare la disciplina, e proporla in classe nonostante il poco tempo a disposizione, la mancanza di materiale adeguato o di una formazione sufficientemente approfondita Possiamo concludere affermando che la logica c’è, ma solo in parte e con ruolo difficile da interpretare in quanto molto dipendente dalle varie situazioni: certe sono le intenzioni di approfondirla, come già detto, e l’evidente impossibilità di eliminarla completamente perché comunque è tuttora considerata importante ed avente un ruolo imprescindibile all’interno dei processi di insegnamento.

L'INSEGNAMENTO DELLA LOGICA ALLA SCUOLA PRIMARIA. Alla scoperta del vero ruolo della logica, tra normative e libri di testo.

MOTTINELLI, ARIANNA
2021/2022

Abstract

Finalità principale di questo lavoro di tesi è stata quella di indagare cosa fosse realmente cambiato nella scuola in seguito alla decisione di ridurre drasticamente la parte dedicata alla logica, o almeno a una sua trattazione esplicita. Ad una prima panoramica inerente all’insegnamento della matematica nella scuola primaria dal punto di vista teorico, ha seguito un’indagine concreta, allo scopo di entrare nello specifico per approfondire il ruolo della logica nella scuola odierna. Abbiamo svolto quindi un lavoro d’indagine storica, principalmente in senso diacronico, focalizzato sullo sviluppo della disciplina della logica, sull’analisi delle Indicazioni e dei Programmi dal 1985 ai giorni nostri, esaminando anche diversi contributi riportati da vari convegni. Ciò ci ha fornito un quadro pressoché confuso, descrivendoci una logica che nel corso degli anni ha acquisito importanza e si è sviluppata nel suo campo, ma ha perso sempre più di rilevanza all’interno del mondo della scuola. Per questo motivo, nella seconda parte della nostra ricerca, abbiamo analizzato un campione di libri di testo per indagare se fosse presente la disciplina della logica nei materiali utilizzati all’interno del mondo scuola, ed in che modo. Inoltre, il contributo personale dei vari insegnanti sottoposti al nostro questionario, ci ha permesso di capire anche quanto tempo le è dedicato nella didattica, ed in quale misura viene affrontata dal corpo docente. Possiamo definire il nostro lavoro come una “Ricerca multimetodo”: non vi è una netta distinzione tra le ricerche di tipo quantitativo e quelle di tipo qualitativo. Infatti, durante la stesura del nostro elaborato abbiamo ricorso a differenti strumenti e tipologie d’indagine: l’intervista ci ha permesso di indagare maggiormente quali fossero le informazioni possedute dal corpo docente circa l’insegnamento della logica, in riferimento a quanto compare nelle Indicazioni Nazionali, qual è la concezione personale di ogni insegnante in merito, quali sono le pratiche didattiche che la riguardano e che vengono attuate ad oggi a scuola, e quali materiali vengono adottati durante lo svolgimento delle lezioni. L’analisi dei libri di testo, considerati differenti per annualità di riferimento, per casa editrice e per anno di prima pubblicazione, ci ha permesso di cercare una corrispondenza con quanto evidenziato dalle normative, ed anche di esaminare le modalità di presentazione ed approfondimento dei concetti della logica all’interno dei vari sussidiari. Infine, l’utilizzo di grafici e tabelle ha rappresentato si è rivelato necessario per riportare quanto indagato. Emerge la necessità di considerare la logica come una disciplina tuttora presente all’interno del mondo della scuola, seppur in modi diversi. È chiaro che da parte della maggioranza del corpo docente ci sia la volontà di affrontare la disciplina, e proporla in classe nonostante il poco tempo a disposizione, la mancanza di materiale adeguato o di una formazione sufficientemente approfondita Possiamo concludere affermando che la logica c’è, ma solo in parte e con ruolo difficile da interpretare in quanto molto dipendente dalle varie situazioni: certe sono le intenzioni di approfondirla, come già detto, e l’evidente impossibilità di eliminarla completamente perché comunque è tuttora considerata importante ed avente un ruolo imprescindibile all’interno dei processi di insegnamento.
2021
TEACHING LOGIC IN PRIMARY SCHOOL. Discovering the true role of logic, between regulations and textbooks.
Logica
Insegnamento
Normativa
Libri di testo
Scuola primaria
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/29985