L'Outdoor Education per favorire lo sviluppo dell'intelligenza ecologica. Un'esperienza 'sostenibile' alla Scuola dell'Infanzia

Maron Siria (1169265) Titolo tesi: L’Outdoor Education per favorire lo sviluppo dell’intelligenza ecologica: un’esperienza ‘sostenibile’ alla Scuola dell’Infanzia Corso di Laurea: Scienze della Formazione Primaria Relatore: Benetton Mirca Il progetto di Tesi, con titolo “l’Outdoor Education per favorire lo sviluppo dell’intelligenza ecologica: un’esperienza ‘sostenibile’ alla Scuola dell’Infanzia”, è stato guidato della seguente ipotesi di ricerca: l’Outdoor Education può essere un approccio valido per sviluppare la consapevolezza al rispetto dell’ambiente? Consente ai bambini di comprendere meglio i fatti del mondo, come e quando succedono, come loro stessi possano intervenire per cambiare tali fatti, e quali siano gli effetti dei cambiamenti messi in atto? Per verificarne la veridicità, è stato realizzato un progetto alla Scuola dell’Infanzia Giovanni XXIII di Alonte, dove undici bambini d’età compresa tra i cinque e i sei anni si sono occupati di un orto didattico ed hanno svolto numerosi esperimenti sulle piante per indagare i rapporti causa – effetto che influiscono sulla vita di tali vegetali. La ricerca proposta è di tipo sperimentale, con gruppo unico ricorrente: il gruppo di bambini ha funto sia da gruppo di controllo, in fase iniziale, tramite l’introduzione del fattore ordinario, che da gruppo sperimentale, tramite l’introduzione del fattore sperimentale, che per questo progetto era l’educazione all’aria aperta. A sostegno della ricerca riportata vi sono numerosi riferimenti teorici e normativi, che hanno radici più o meno antiche nella storia della pedagogia. Andando in ordine cronologico vanno sicuramente ricordati Rousseau con il suo testo L’Emilio, o dell’Educazione (1957), Fröebel, con particolare riferimento al testo L’educazione dell’uomo (1993) e Montessori, attraverso varie opere. Passando a sostegni bibliografici più recenti, vanno sicuramente ricordati testi quali Paesaggio pedagogico. Itinerari outdoor per una nuova cittadinanza. (Benetton, 2021) e Pedagogia della natura. Epistemologia, prassi, ricerca. (D’Antone & Parricchi, 2018). Per quanto concerne la progettazione il riferimento principale è il modello di progettazione a ritroso (Wiggins & McTighe, 2004), mentre per la valutazione è stato utilizzato l’impianto trifocale (Castoldi, 2016). L’intera bibliografia è supportata dall’impianto normativo, i cui riferimenti principali sono le Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (MIUR, 2012) e la Raccomandazione del Consiglio dell’Unione Europea (Consiglio dell’Unione Europea, 2018). A conclusione del testo sono riportati i dati raccolti durante la sperimentazione, i quali vanno a confermare l’ipotesi di ricerca.