Background: La continuità educativa all’interno dal Sistema Integrato è alla base delle nuove linee guida del D. Lgs 65/2017. “Ogni processo di crescita è inevitabilmente caratterizzato da elementi di continuità e discontinuità, da cambiamenti improvvisi (imprevisti, novità…) che non vanno mai negati e comunque costituiscono occasioni di crescita e maturazione.” Durante le fasi di cambiamento devono restare saldi alcune figure e che ci diano la possibilità di superare gli ostacoli che la vita ci impone di superare. La continuità del processo educativo consiste “nel considerare il percorso formativo secondo una logica di sviluppo coerente che valorizza le competenze già acquisite dall’alunno, riconosce le specificità e la pari dignità educativa di ciascuna scuola, nella dinamica delle diversità e dei loro ruoli e funzioni.” All’interno dell’elaborato parlo del sistema integrato, andando ad analizzare lo split system ossia la divisione tra l’asilo nido (0-3) e la scuola materna (3-6). Una volta che l’Italia colmerà questa divisione attraverso una progettazione di qualità verranno poste le basi per ridefinire il futuro dei nostri bambini, con la consapevolezza che solo grazie ad una buona osservazione, ad una valida documentazione ed un’opportuna valutazione possiamo orientare lo sviluppo dei nostri educandi, arginando le difficoltà ed i traumi dovuti ai cambiamenti troppo bruschi d’ambiente, compagni e d’insegnanti. Nell’ultimo capitolo, riporto la mia esperienza di assistente all’infanzia presso la scuola Maria Consolatrice di Boara Polesine durante l’anno 2019/20. Analizzo quali sono i punti critici dell’organizzazione educativa con la “sezione primavera” rispetto alle linee guida adottate con il decreto ministeriale 22 novembre 2021, n.334. Concludo l’elaborato con un cenno sui poli per l’infanzia, rivolgendo lo sguardo al futuro e all’impatto sociale che potranno avere nella società del prossimo domani. Obiettivo: delineare l’attuale situazione italiana circa il sistema integrato 0-6 rispondendo a tre quesiti: 1. Che cos’è la continuità educativa? 2. Modifiche da fare per la realizzazione del sistema integrato? 3. Cosa migliorare secondo le nuove linee guida del D. Lgs 65/2017 dopo la loro attuazione avvenuta con il decreto ministeriale del 22 novembre 2021? Materiali e metodi: per la stesura dei primi due capitoli ho utilizzato la bibliografia presente, indispensabile per conoscere le diverse tappe della continuità e della nascita del sistema integrato di educazione in Italia che sono servite all’educazione per iniziare a credere nella continuità educativa e dei miglioramenti di benessere che poteva apportare alla crescita del bambino. Discussione e conclusione: lo scopo di questo approfondimento è stato di mettere in luce una realtà, sì presente nella nostra società, ma, tuttavia, ben poco trattata a livello scolastico e sociale. Ho voluto realizzare, con questa mia tesi, un contributo culturale per sottolineare la necessità di arrivare a raggiungere gli standard europei attraverso la costituzione e l’attuazione di un sistema integrato di educazione. Parole chiave: continuità educativa, sistema integrato di educazione, qualità, documentazione, valutazione, osservazione, progettazione, sezioni primavera, poli per l’infanzia.

Il sistema integrato 0-6. La continuità educativa tra asilo nido e scuola dell'infanzia.

GREGGIO MASIN, NICOLÒ
2021/2022

Abstract

Background: La continuità educativa all’interno dal Sistema Integrato è alla base delle nuove linee guida del D. Lgs 65/2017. “Ogni processo di crescita è inevitabilmente caratterizzato da elementi di continuità e discontinuità, da cambiamenti improvvisi (imprevisti, novità…) che non vanno mai negati e comunque costituiscono occasioni di crescita e maturazione.” Durante le fasi di cambiamento devono restare saldi alcune figure e che ci diano la possibilità di superare gli ostacoli che la vita ci impone di superare. La continuità del processo educativo consiste “nel considerare il percorso formativo secondo una logica di sviluppo coerente che valorizza le competenze già acquisite dall’alunno, riconosce le specificità e la pari dignità educativa di ciascuna scuola, nella dinamica delle diversità e dei loro ruoli e funzioni.” All’interno dell’elaborato parlo del sistema integrato, andando ad analizzare lo split system ossia la divisione tra l’asilo nido (0-3) e la scuola materna (3-6). Una volta che l’Italia colmerà questa divisione attraverso una progettazione di qualità verranno poste le basi per ridefinire il futuro dei nostri bambini, con la consapevolezza che solo grazie ad una buona osservazione, ad una valida documentazione ed un’opportuna valutazione possiamo orientare lo sviluppo dei nostri educandi, arginando le difficoltà ed i traumi dovuti ai cambiamenti troppo bruschi d’ambiente, compagni e d’insegnanti. Nell’ultimo capitolo, riporto la mia esperienza di assistente all’infanzia presso la scuola Maria Consolatrice di Boara Polesine durante l’anno 2019/20. Analizzo quali sono i punti critici dell’organizzazione educativa con la “sezione primavera” rispetto alle linee guida adottate con il decreto ministeriale 22 novembre 2021, n.334. Concludo l’elaborato con un cenno sui poli per l’infanzia, rivolgendo lo sguardo al futuro e all’impatto sociale che potranno avere nella società del prossimo domani. Obiettivo: delineare l’attuale situazione italiana circa il sistema integrato 0-6 rispondendo a tre quesiti: 1. Che cos’è la continuità educativa? 2. Modifiche da fare per la realizzazione del sistema integrato? 3. Cosa migliorare secondo le nuove linee guida del D. Lgs 65/2017 dopo la loro attuazione avvenuta con il decreto ministeriale del 22 novembre 2021? Materiali e metodi: per la stesura dei primi due capitoli ho utilizzato la bibliografia presente, indispensabile per conoscere le diverse tappe della continuità e della nascita del sistema integrato di educazione in Italia che sono servite all’educazione per iniziare a credere nella continuità educativa e dei miglioramenti di benessere che poteva apportare alla crescita del bambino. Discussione e conclusione: lo scopo di questo approfondimento è stato di mettere in luce una realtà, sì presente nella nostra società, ma, tuttavia, ben poco trattata a livello scolastico e sociale. Ho voluto realizzare, con questa mia tesi, un contributo culturale per sottolineare la necessità di arrivare a raggiungere gli standard europei attraverso la costituzione e l’attuazione di un sistema integrato di educazione. Parole chiave: continuità educativa, sistema integrato di educazione, qualità, documentazione, valutazione, osservazione, progettazione, sezioni primavera, poli per l’infanzia.
2021
The integrated 0-6 system. The educational continuity between day care and nursery school.
Sistema integrato
Continuità
Asilo nido
Scuola dell'infanzia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/30056