Il termine mobbing indica un fenomeno eseguito in ambito lavorativo dal datore di lavoro o dai colleghi, gli aggressori, nei confronti di un lavoratore, la vittima. Questo viene messo in pratica tramite sistematici comportamenti vessatori e discriminatori illeciti che possono provocare nella vittima danni alla salute fisica e psichica, con l’intento di determinare la sua uscita dall’ azienda. Qualche anno fa, lo scoppio della pandemia ha modificato la vita e le abitudini di molti lavoratori, costretti a sperimentare nuovi metodi lavorativi del tutto innovativi. Si è così dato avvio ad un aumento del lavoro in smart working che ha portato con sé alcune criticità legate al tradizionale fenomeno del mobbing. Le vessazioni che prima venivano effettuate in presenza sul posto di lavoro, si sono tramutate al giorno d’oggi in vessazioni digitali. Inizia così a svilupparsi il termine di Smart Mobbing, ovvero vessazioni provocate da remoto. L’obiettivo della tesi è quello di ricercare i principali caratteri dello Smart Mobbing e le ripercussioni che questo ha avuto nei lavoratori coinvolti. Si parte analizzando il tradizionale fenomeno del mobbing, le caratteristiche, gli attori e le cause principali della sua manifestazione; descrivendo poi come lo smart working ha implementato le nuove forme di vessazioni online ed il controllo a distanza. E’ importante saper riconoscere e valutare correttamente questo nuovo fenomeno, ricorrendo subito ad una corretta prevenzione, per porre fine a questi illeciti prima che provochino danni gravi alla salute.
Smart Mobbing: l'evoluzione del mobbing al tempo della pandemia. Aspetti giuridici e problematiche.
PIZZO, ANGELA
2021/2022
Abstract
Il termine mobbing indica un fenomeno eseguito in ambito lavorativo dal datore di lavoro o dai colleghi, gli aggressori, nei confronti di un lavoratore, la vittima. Questo viene messo in pratica tramite sistematici comportamenti vessatori e discriminatori illeciti che possono provocare nella vittima danni alla salute fisica e psichica, con l’intento di determinare la sua uscita dall’ azienda. Qualche anno fa, lo scoppio della pandemia ha modificato la vita e le abitudini di molti lavoratori, costretti a sperimentare nuovi metodi lavorativi del tutto innovativi. Si è così dato avvio ad un aumento del lavoro in smart working che ha portato con sé alcune criticità legate al tradizionale fenomeno del mobbing. Le vessazioni che prima venivano effettuate in presenza sul posto di lavoro, si sono tramutate al giorno d’oggi in vessazioni digitali. Inizia così a svilupparsi il termine di Smart Mobbing, ovvero vessazioni provocate da remoto. L’obiettivo della tesi è quello di ricercare i principali caratteri dello Smart Mobbing e le ripercussioni che questo ha avuto nei lavoratori coinvolti. Si parte analizzando il tradizionale fenomeno del mobbing, le caratteristiche, gli attori e le cause principali della sua manifestazione; descrivendo poi come lo smart working ha implementato le nuove forme di vessazioni online ed il controllo a distanza. E’ importante saper riconoscere e valutare correttamente questo nuovo fenomeno, ricorrendo subito ad una corretta prevenzione, per porre fine a questi illeciti prima che provochino danni gravi alla salute.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/30107