Giusnaturalismo e contrattualismo nell'universo di "Hunger Games": quando il pensiero moderno ispira la fantascienza contemporanea

Nowadays several series of novels recall political logics already expressed throughout history. The recent science fiction saga of “The Hunger Games”, written by Suzanne Collins, is one of them: the four novels published so far evoke a modern philosophy. The author makes particular use of natural law system and social contract theory, acknowledged theories of the 17th and 18th centuries. This essay therefore aims to analyze and understand the books from a political point of view, highlighting the link between “The Hunger Games” and the modern political philosophy, tracing above all Thomas Hobbes’ perspective.

Oggigiorno varie serie di romanzi richiamano logiche politiche già espresse durante il corso della storia. La recente saga fantascientifica di “Hunger Games”, scritta da Suzanne Collins, è proprio una di esse: i quattro romanzi finora pubblicati rievocano una filosofia moderna. L’autrice si avvale in particolar modo di giusnaturalismo e contrattualismo, note teorie del XVII e del XVIII secolo. Questo saggio si propone pertanto di analizzare e comprendere i libri da un punto di vista politico, evidenziando il collegamento tra “Hunger Games” e la filosofia politica moderna, ripercorrendo soprattutto la prospettiva di Thomas Hobbes.