Sincronizzazione comportamentale e correlati neurali nelle interazioni sociali

La maggior parte degli studi nell’ambito delle neuroscienze cognitive sociali ha indagato la sincronizzazione cerebrale e motoria attraverso la registrazione di attività cerebrali condotte su singoli individui isolati, mentre sono immersi in contesti sociali. Questo approccio ha avuto alcuni ovvii inconvenienti, la cui critica principale è che i contesti sociali studiati non hanno implicato interazioni reali con un’altra persona. Approcci recenti hanno mirato a colmare questa lacuna, quantificando le basi comportamentali e neurali delle interazioni sociali che coinvolgono due o più persone. In questi ultimi casi l’approccio utilizzato è il two-brain approach, che utilizza per le misurazioni la tecnica dell’hyperscanning. Da questo momento in poi si rende chiaro che lo studio delle interazioni sociali coinvolge per definizione una prospettiva bidirezionale ed è interessato alla questione di come due menti si modellano reciprocamente attraverso mutue interazioni