L’obiettivo principale di questo studio era esplorare le relazioni tra autostima, stili alimentari (emotivo, restrittivo ed esterno) e indice di massa corporea. È stato intervistato, grazie a un questionario online, un campione di convenienza composto da 581 studenti universitari italiani, in prevalenza donne. I risultati mostrano che la struttura interna della scala Eating Style Behavior Scale (Bailly et al., 2012), utilizzata per rilevare i tre stili alimentari, è stata confermata. Le analisi di correlazione evidenziano, inoltre, che lo stile alimentare emotivo ed esterno sono associati alla preoccupazione per la propria immagine sociale, mentre lo stile restrittivo è associato a una bassa soddisfazione per il proprio aspetto fisico. Inoltre, le donne che mostrano preoccupazione per la loro immagine pubblica e il loro rendimento dichiarano di mangiare più spesso in maniera emotiva e imponendosi delle restrizioni. Infine, gli studenti che mostrano un'autostima generale negativa hanno un indice di massa corporea più alto. Questo studio suggerisce di indagare ulteriormente le relazioni tra gli stili alimentari e la stima di sé, al fine di individuare possibili fattori di protezione dei disturbi alimentari, focalizzandosi in particolare su dimensioni specifiche che compongono il costrutto di autostima.
Stili alimentari e autostima. Uno studio su studenti universitari
BREDA, SABRINA
2021/2022
Abstract
L’obiettivo principale di questo studio era esplorare le relazioni tra autostima, stili alimentari (emotivo, restrittivo ed esterno) e indice di massa corporea. È stato intervistato, grazie a un questionario online, un campione di convenienza composto da 581 studenti universitari italiani, in prevalenza donne. I risultati mostrano che la struttura interna della scala Eating Style Behavior Scale (Bailly et al., 2012), utilizzata per rilevare i tre stili alimentari, è stata confermata. Le analisi di correlazione evidenziano, inoltre, che lo stile alimentare emotivo ed esterno sono associati alla preoccupazione per la propria immagine sociale, mentre lo stile restrittivo è associato a una bassa soddisfazione per il proprio aspetto fisico. Inoltre, le donne che mostrano preoccupazione per la loro immagine pubblica e il loro rendimento dichiarano di mangiare più spesso in maniera emotiva e imponendosi delle restrizioni. Infine, gli studenti che mostrano un'autostima generale negativa hanno un indice di massa corporea più alto. Questo studio suggerisce di indagare ulteriormente le relazioni tra gli stili alimentari e la stima di sé, al fine di individuare possibili fattori di protezione dei disturbi alimentari, focalizzandosi in particolare su dimensioni specifiche che compongono il costrutto di autostima.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Breda_Sabrina.pdf
accesso aperto
Dimensione
537.38 kB
Formato
Adobe PDF
|
537.38 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/30340