Il Disturbo NonVerbale (NonVerbal Learning Disability, NLD) è caratterizzato da difficoltà nelle abilità visuospaziali, a fronte di buone competenze nei domini verbali (Mammarella & Cornoldi, 2014). L’attenzione rivolta alle difficoltà visuospaziali e la successiva identificazione del disturbo sono oggetto di studio relativamente recente (Johnson & Myklebust, 1967). Anche per questo motivo, il disturbo NonVerbale non è ancora stato inserito nei manuali diagnostici, nonostante l’interesse crescente rivolto da ricercatori e clinici (Cornoldi et al., 2016). Nel presente elaborato sarà presentato uno screening delle abilità visuospaziali in una scuola secondaria di primo grado per valutare la diffusione di difficoltà in quest’area. L’elaborato è articolato in quattro capitoli: nel primo sono descritti il disturbo NonVerbale e la storia relativa al suo studio, i fattori neuropsicologici sottostanti e i criteri diagnostici necessari per la sua diagnosi. Nel secondo capitolo sono trattate le abilità visuospaziali, definendole e descrivendo i modelli teorici di riferimento, le modalità del loro sviluppo e la loro manifestazione nel disturbo NonVerbale. Il terzo capitolo si concentra sulla descrizione della ricerca, con la presentazione degli obiettivi, del campione, degli strumenti e della procedura usata. Infine, nel quarto capitolo vengono presentati i risultati delle analisi e questi vengono discussi alla luce delle ipotesi e della letteratura di riferimento.
Uno screening sulla diffusione di difficoltà visuospaziali in studenti di scuola secondaria di primo grado
ZONATO, FLAVIA
2021/2022
Abstract
Il Disturbo NonVerbale (NonVerbal Learning Disability, NLD) è caratterizzato da difficoltà nelle abilità visuospaziali, a fronte di buone competenze nei domini verbali (Mammarella & Cornoldi, 2014). L’attenzione rivolta alle difficoltà visuospaziali e la successiva identificazione del disturbo sono oggetto di studio relativamente recente (Johnson & Myklebust, 1967). Anche per questo motivo, il disturbo NonVerbale non è ancora stato inserito nei manuali diagnostici, nonostante l’interesse crescente rivolto da ricercatori e clinici (Cornoldi et al., 2016). Nel presente elaborato sarà presentato uno screening delle abilità visuospaziali in una scuola secondaria di primo grado per valutare la diffusione di difficoltà in quest’area. L’elaborato è articolato in quattro capitoli: nel primo sono descritti il disturbo NonVerbale e la storia relativa al suo studio, i fattori neuropsicologici sottostanti e i criteri diagnostici necessari per la sua diagnosi. Nel secondo capitolo sono trattate le abilità visuospaziali, definendole e descrivendo i modelli teorici di riferimento, le modalità del loro sviluppo e la loro manifestazione nel disturbo NonVerbale. Il terzo capitolo si concentra sulla descrizione della ricerca, con la presentazione degli obiettivi, del campione, degli strumenti e della procedura usata. Infine, nel quarto capitolo vengono presentati i risultati delle analisi e questi vengono discussi alla luce delle ipotesi e della letteratura di riferimento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/30415