L'articolo 14, comma 1, d.lgs. n. 546/1992 ha introdotto nell'ordinamento tributario italiano un esplicito riferimento positivo in relazione all'istituto del litisconsorzio necessario. La scarna formulazione della disposizione, tuttavia, ha favorito un'applicazione estensiva dell'istituto da parte della giurisprudenza di legittimità: in questo scenario giuridico, particolarmente dibattute sono alcune pronunce della Cassazione, a Sezioni Unite (Cass., sez. un., n. 1052/2007 e Cass., sez. un., n. 14815/2008), nelle quali la Suprema Corte manifesta la volontà di valorizzare l'autonomia del litisconsorzio necessario rispetto all'omologo istituto del processo civile, scontrandosi però con alcune particolarità del processo tributario. La critica che ha accompagnato queste pronunce - soprattutto in riferimento alla sentenza n. 14815/2008, che ha imposto il litisconsorzio necessario nelle controversie vertenti sull'accertamento dei redditi prodotti in forma associata - si dimostra precisa e autorevole, spingendo verso un ripensamento dell'utilizzo degli istituti processuali disciplinati dall'articolo 14, d.lgs. n. 546/1992.
Il litisconsorzio necessario nel processo tributario
BONSO, PIETRO
2021/2022
Abstract
L'articolo 14, comma 1, d.lgs. n. 546/1992 ha introdotto nell'ordinamento tributario italiano un esplicito riferimento positivo in relazione all'istituto del litisconsorzio necessario. La scarna formulazione della disposizione, tuttavia, ha favorito un'applicazione estensiva dell'istituto da parte della giurisprudenza di legittimità: in questo scenario giuridico, particolarmente dibattute sono alcune pronunce della Cassazione, a Sezioni Unite (Cass., sez. un., n. 1052/2007 e Cass., sez. un., n. 14815/2008), nelle quali la Suprema Corte manifesta la volontà di valorizzare l'autonomia del litisconsorzio necessario rispetto all'omologo istituto del processo civile, scontrandosi però con alcune particolarità del processo tributario. La critica che ha accompagnato queste pronunce - soprattutto in riferimento alla sentenza n. 14815/2008, che ha imposto il litisconsorzio necessario nelle controversie vertenti sull'accertamento dei redditi prodotti in forma associata - si dimostra precisa e autorevole, spingendo verso un ripensamento dell'utilizzo degli istituti processuali disciplinati dall'articolo 14, d.lgs. n. 546/1992.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/30667