Reconstructive breast surgery constitutes a fundamental part in the surgical procedure of cancer treatment. It has as its purpose the reconstruction of the breast that has undergone demolition treatment, guaranteeing patients a return to normality, both functionally and aesthetically, with the aim, therefore, of giving her an important aspect of femininity again. Subpectoral breast reconstruction has always been the technique of choice in breast reconstruction treatment. Pre-pectoral reconstruction has recently been introduced and is currently a widespread technique of first choice in selected cases in order to reduce the invasiveness of reconstructive surgery by sparing the muscle plane. Thus, in our study, a one-stage, muscle-sparing technique using a biological membrane is used as the reconstructive approach. The prepectoral breast reconstruction technique with a biological membrane is offered to selected patients. The breast prosthesis is placed directly in the subcutaneous pocket created after mastectomy, totally enveloped by an acellular biological membrane (ADM), which, due to its biological structure promotes autologous cell growth and minimizes prosthetic recognition by fibroblasts, resulting in fibrosis formation that is the primum movens toward capsular contracture. The subcutaneous surgical approach is a major step forward in several aspects: less invasiveness of surgery, less pain and rapid post-operative functional recovery, the possibility of one-stage reconstruction, prosthetic biomimicry, decreased risk of capsular contracture, simulation of Cooper's ligaments, and consequently the achievement of a distribution of prosthetic loads at the level of all quadrants of the breast with decreased risk of ptosis in the years following surgery. Aesthetically, a natural reconstructive result of the breast can be achieved and in the absence of prosthetic animation. The subject of this thesis is a MONOCENTRIC RETROSPECTIVE study, which aims to evaluate the effectiveness of prepectoral breast reconstruction in terms of functional and aesthetic results by analyzing data collected in 149 patients from 2014 to 2021.

La chirurgia mammaria ricostruttiva costituisce una parte fondamentale nell’iter chirurgico del trattamento del tumore. Ha come fine la ricostruzione della mammella sottoposta a trattamento demolitivo, garantire alle pazienti un ritorno alla normalità, sia punto di vista funzionale che estetico, con lo scopo dunque di conferirle nuovamente un suo importante aspetto di femminilità. La ricostruzione mammaria sottopettorale è stata da sempre la tecnica di scelta nel trattamento della ricostruzione mammaria. La ricostruzione prepettorale è stata introdotta recentemente e costituisce attualmente una tecnica diffusa e di prima scelta in casi selezionati, al fine di ridurre l’invasività dell’intervento ricostruttivo mediante il risparmio del piano muscolare. Nel nostro studio viene utilizzato dunque, come approccio ricostruttivo, una tecnica one-stage e muscle-sparing mediante l’utilizzo di una membrana biologica. La tecnica di ricostruzione mammaria prepettorale con membrana biologica viene proposta a pazienti selezionate. La protesi mammaria viene posizionata direttamente nella tasca sottocutanea creatasi dopo la mastectomia, totalmente avvolta da una membrana biologica acellulare (ADM), la quale, grazie alla sua struttura biologica favorisce la crescita cellulare autologa e minimizza il riconoscimento protesico da parte dei fibroblasti, con la conseguente formazione di fibrosi che costituisce il primum movens verso la contrattura capsulare. L’approccio chirurgico sottocutaneo costituisce un notevole passo in avanti sotto diversi aspetti: minor invasività dell’intervento chirurgico, minor dolore e rapido recupero funzionale post-operatorio, la possibilità di ricostruzione one stage, biomimesi protesico, diminuzione del rischio di contrattura capsulare, simulazione dei legamenti di Cooper e di conseguenza l’ottenimento di una distribuzione dei carichi protesici a livello di tutti i quadranti della mammella con diminuzione del rischio di ptosi negli anni seguenti l’intervento. Dal punto di vista estetico, si può ottenere un risultato ricostruttivo naturale della mammella e in assenza di animazione protesica. L’oggetto della tesi è costituito da uno studio RETROSPETTIVO MONOCENTRICO, che si pone lo scopo di valutare l’efficacia della ricostruzione mammaria prepettorale in termini di risultati funzionali ed estetici mediante l’analisi dei dati raccolti in 149 pazienti dal 2014 al 2021.

LA RICOSTRUZIONE MAMMARIA PREPETTORALE CON MEMBRANA BIOLOGICA: ESPERIENZA MONOCENTRICA E DISCUSSIONE DEI RISULTATI, A 10 ANNI DALLA SUA INTRODUZIONE

CASTELLI, EDOARDO
2021/2022

Abstract

Reconstructive breast surgery constitutes a fundamental part in the surgical procedure of cancer treatment. It has as its purpose the reconstruction of the breast that has undergone demolition treatment, guaranteeing patients a return to normality, both functionally and aesthetically, with the aim, therefore, of giving her an important aspect of femininity again. Subpectoral breast reconstruction has always been the technique of choice in breast reconstruction treatment. Pre-pectoral reconstruction has recently been introduced and is currently a widespread technique of first choice in selected cases in order to reduce the invasiveness of reconstructive surgery by sparing the muscle plane. Thus, in our study, a one-stage, muscle-sparing technique using a biological membrane is used as the reconstructive approach. The prepectoral breast reconstruction technique with a biological membrane is offered to selected patients. The breast prosthesis is placed directly in the subcutaneous pocket created after mastectomy, totally enveloped by an acellular biological membrane (ADM), which, due to its biological structure promotes autologous cell growth and minimizes prosthetic recognition by fibroblasts, resulting in fibrosis formation that is the primum movens toward capsular contracture. The subcutaneous surgical approach is a major step forward in several aspects: less invasiveness of surgery, less pain and rapid post-operative functional recovery, the possibility of one-stage reconstruction, prosthetic biomimicry, decreased risk of capsular contracture, simulation of Cooper's ligaments, and consequently the achievement of a distribution of prosthetic loads at the level of all quadrants of the breast with decreased risk of ptosis in the years following surgery. Aesthetically, a natural reconstructive result of the breast can be achieved and in the absence of prosthetic animation. The subject of this thesis is a MONOCENTRIC RETROSPECTIVE study, which aims to evaluate the effectiveness of prepectoral breast reconstruction in terms of functional and aesthetic results by analyzing data collected in 149 patients from 2014 to 2021.
2021
PRE-PECTORAL BREAST RECONSTRUCTION WITH BIOLOGICAL MEMBRANE: SINGLE-CENTER EXPERIENCE AND DISCUSSION OF RESULTS, 10 YEARS AFTER ITS INTRODUCTION
La chirurgia mammaria ricostruttiva costituisce una parte fondamentale nell’iter chirurgico del trattamento del tumore. Ha come fine la ricostruzione della mammella sottoposta a trattamento demolitivo, garantire alle pazienti un ritorno alla normalità, sia punto di vista funzionale che estetico, con lo scopo dunque di conferirle nuovamente un suo importante aspetto di femminilità. La ricostruzione mammaria sottopettorale è stata da sempre la tecnica di scelta nel trattamento della ricostruzione mammaria. La ricostruzione prepettorale è stata introdotta recentemente e costituisce attualmente una tecnica diffusa e di prima scelta in casi selezionati, al fine di ridurre l’invasività dell’intervento ricostruttivo mediante il risparmio del piano muscolare. Nel nostro studio viene utilizzato dunque, come approccio ricostruttivo, una tecnica one-stage e muscle-sparing mediante l’utilizzo di una membrana biologica. La tecnica di ricostruzione mammaria prepettorale con membrana biologica viene proposta a pazienti selezionate. La protesi mammaria viene posizionata direttamente nella tasca sottocutanea creatasi dopo la mastectomia, totalmente avvolta da una membrana biologica acellulare (ADM), la quale, grazie alla sua struttura biologica favorisce la crescita cellulare autologa e minimizza il riconoscimento protesico da parte dei fibroblasti, con la conseguente formazione di fibrosi che costituisce il primum movens verso la contrattura capsulare. L’approccio chirurgico sottocutaneo costituisce un notevole passo in avanti sotto diversi aspetti: minor invasività dell’intervento chirurgico, minor dolore e rapido recupero funzionale post-operatorio, la possibilità di ricostruzione one stage, biomimesi protesico, diminuzione del rischio di contrattura capsulare, simulazione dei legamenti di Cooper e di conseguenza l’ottenimento di una distribuzione dei carichi protesici a livello di tutti i quadranti della mammella con diminuzione del rischio di ptosi negli anni seguenti l’intervento. Dal punto di vista estetico, si può ottenere un risultato ricostruttivo naturale della mammella e in assenza di animazione protesica. L’oggetto della tesi è costituito da uno studio RETROSPETTIVO MONOCENTRICO, che si pone lo scopo di valutare l’efficacia della ricostruzione mammaria prepettorale in termini di risultati funzionali ed estetici mediante l’analisi dei dati raccolti in 149 pazienti dal 2014 al 2021.
plastic surgery
breast cancer
ADM
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/30749