L'effetto del lockdown da Covid-19 sul controllo glico-metabolico in pazienti affetti da diabete mellito tipo 2. Esperienza del Servizio di Diabetologia dell'Azienda Ospedaliera - Università di Padova.

Background The Covid-19 pandemic has inevitably affected the management of chronic diseases, such as diabetes mellitus. In the literature, data on the impact of lockdown on type 2 diabetes mellitus are limited and not always matching. Aim of the study The aim of the present study is to analyse the impact of lockdown on the glyco-metabolic control of patients with type 2 diabetes (DM2) who regularly attend the Diabetes Service of the Azienda Ospedaliera - University of Padua. The main anthropometric and biohumoral parameters were compared before and after the lockdown period. Materials and methods In the study we included DM2 patients who performed at least one diabetological visit in the period between 07/01/2020 and 06/03/2020 and who continued with routine visits from May 2020, for a maximum of two visits until 31/01/2022. In total, 375 patients were enrolled, and we collected the demographic, anthropometric and most important biohumoral parameters. Current anti-diabetic therapy and cardiovascular therapies were also recorded. Afterwards, we compared these parameters between pre-lockdown and post-lockdown periods. Further comparison analyses considered subgroups distinguished by sex, age (< or ≥ 65 years), BMI (< or ≥ 30) and glycaemic control (HbA1c < or ≥ 53 mmol/mol). We analysed the same parameters in a small subgroup of patients (n=25) who used telemedicine. Results Considering all 375 enrolled patients, after the lockdown period we observed a statistically significant reduction in weight, BMI, HbA1c and total and LDL cholesterol values and a slight but significant increase in creatinine. We found no significant changes in parameters investigated between sexes, with the exception of total cholesterol, LDL and gammaGT values, which were reduced only in men. The improvement in glycated haemoglobin was only evident in the group of subjects with baseline HbA1c ≥53mmol/mol, while subjects with HbA1c<53mmol/mol showed a slight but significant worsening. Furthermore, the improvement in glycated haemoglobin was more evident in non-obese patients. With regard to age, the subgroup of patients aged <65 years showed no significant differences between the pre- and post-lockdown visit for any of the parameters studied, whereas these were observed in the subgroup of patients aged ≥ 65 years, Finally, we observed a significant and marked improvement in glycated haemoglobin values in the patients who benefited from the telemedicine (n=25), In the comparison between the first and second post-lockdown visit, we observed a further improvement in body weight, blood pressure values and a slight increase in glomerular filtration rate (eGFR). Conclusions The lockdown period due to the Covid-19 pandemic resulted in an improvement of the main glyco-metabolic parameters in patients suffering from type 2 diabetes mellitus, regularly referred to the Diabetes Service of the Azienda Ospedaliera - University of Padua. Patients who used telemedicine also showed a significant improvement in glycaemic control, confirming the effectiveness of this approach in the management of diabetes mellitus.

Introduzione La pandemia da Covid-19 ha inevitabilmente influenzato la gestione delle malattie croniche, come il diabete mellito. In letteratura i dati relativi all’impatto del lockdown sul diabete mellito tipo 2 sono limitati e non univoci. Scopo dello studio L’obiettivo del presente studio è quello di analizzare l’impatto del lockdown sul controllo glico-metabolico di pazienti affetti da diabete tipo 2 (DM2), regolarmente afferenti al Servizio di Diabetologia dell’Azienda Ospedaliera – Università di Padova. I principali parametri antropometrici e bioumorali sono stati confrontati prima e dopo il periodo di confinamento. Materiali e metodi Sono stati inclusi nello studio i pazienti DM2 che hanno eseguito almeno una visita diabetologica nel periodo compreso tra il giorno 07/01/2020 e il giorno 06/03/2020 e che hanno proseguito con le visite di routine dal mese di maggio 2020, per un massimo di due visite, fino al 31/01/2022. In totale, sono stati arruolati 375 pazienti, dei quali sono state raccolte informazioni demografiche, antropometriche e i principali parametri bioumorali. Sono state inoltre registrate la terapia antidiabetica e le terapie cardiovascolari in atto. Di tali parametri sono stati eseguiti i confronti tra periodo pre-lockdown e post-lockdown. Ulteriori analisi di confronto hanno preso in considerazione sottogruppi distinti per sesso, età (< o ≥ 65 anni), BMI (< o ≥ 30) e controllo glicemico (HbA1c < o ≥ 53 mmol/mol). I medesimi parametri sono stati analizzati in un piccolo sottogruppo di pazienti (n=25) che hanno usufruito della telemedicina. Risultati Considerando tutti i 375 pazienti arruolati, dopo il periodo di lockdown abbiamo osservato una riduzione statisticamente significativa del peso, del BMI, dei valori di HbA1c e dei valori di colesterolo totale e LDL e un lieve ma significativo incremento della creatinina. Non abbiamo riscontrato variazioni significative dei diversi parametri indagati tra i sessi, ad eccezione dei valori di colesterolo totale, LDL e delle gammaGT, che risultavano ridotti solamente negli uomini. Il miglioramento dell’emoglobina glicata era evidente solamente nel gruppo di soggetti con HbA1c basale ≥53mmol/mol, mentre i soggetti con HbA1c <53mmol/mol presentavano un lieve ma significativo peggioramento. Inoltre, il miglioramento dell’emoglobina glicata risultava più evidente nei pazienti non obesi. Per quanto riguarda l’età, il sottogruppo di pazienti di età <65 anni non ha mostrato differenze significative tra la visita pre- e la visita post-lockdown per nessuno dei parametri studiati, mentre queste si osservavano nel sottogruppo di pazienti di età ≥ 65 anni, Infine, anche nei pazienti che hanno usufruito della visita in modalità telematica (n=25) è stato registrato un significativo e marcato miglioramento dei valori di emoglobina glicata, Nel confronto tra prima e seconda visita post-lockdown, è stato osservato un ulteriore miglioramento del peso corporeo, dei valori di pressione arteriosa e un lieve incremento dei valori di velocità di filtrazione glomerulare (eGFR). Conclusioni Il periodo di lockdown dovuto alla pandemia di SARS-CoV-2 ha determinato un miglioramento dei principali parametri glico-metabolici in pazienti affetti da diabete mellito tipo 2, regolarmente afferenti al Servizio di Diabetologia dell’Azienda Ospedaliera – Università di Padova. Anche i pazienti che hanno usufruito della telemedicina hanno mostrato un significativo miglioramento del controllo glicemico, confermando l’efficacia di questa modalità di approccio nella gestione del diabete mellito.