Background: Despite children are largely spared from severe COVID-19 compared to adults, recent data shown that they may also suffer from long-term consequences following SARS-CoV-2 infection. Aims. To determine the association between COVID-19 and the persistence or onset of new symptoms after infection in children. Methods: A retrospective cohort study was conducted on clinical data of children aged 0-14 years with a SARS-CoV-2 positive nasopharyngeal swab, retrieved from Pedianet, a paediatric primary care database linked to the Veneto region’s hospitalization database. Results: Among a total of 2.285 COVID-19 cases evaluated from 01/02/2020 to 30/11/2021, we observed a significantly higher prescriptions rate of cardiology, pneumology and neurology visits in COVID-19 cases compared to controls during the immediately short-term post-infection follow-up. Assessing symptoms or specific diagnosis associated to the prescriptions, no significant differences were found. Conclusion: In our retrospective cohort study, we observed an increased number of prescriptions for specialistic visits after SARS-CoV-2 infection in children, suggesting a possible clinical consequence related to COVID-19 in the pediatric population.  

Background: Al contrario degli adulti, i bambini raramente presentano infezione severa da SARS-CoV-2. Recentemente è stato dimostrato che possono comunque soffrire di conseguenze a lungo termine dopo la COVID-19. Scopo dello studio. Determinare nei bambini l’associazione tra COVID-19 e la persistenza o l’insorgenza di nuovi sintomi dopo l’infezione. Metodi: Uno studio retrospettivo di coorte è stato condotto basandosi su dati clinici di bambini di età compresa tra 0 e 14 anni con un tampone nasofaringeo positivo per SARS-CoV-2. I dati sono stati derivati da Pedianet, un database di cure pediatriche primarie collegato al database delle ospedalizzazioni della regione Veneto. Risultati: Sono stati valutati 2.285 casi di COVID-19 dal 01/02/2020 al 30/11/2021. Abbiamo osservato un tasso significativamente elevato di prescrizioni cardiologiche, pneumologiche e neurologiche tra i casi di COVID-19 in confronto ai controlli durante il follow-up a breve termine post-infezione. Quando sono stati valutati i sintomi o le diagnosi specifiche associate alle prescrizioni, non sono state trovate differenze significative. Conclusione: Nel nostro studio retrospettivo di coorte, è stato osservato un aumento di prescrizioni per visite specialistiche dopo l’infezione da SARS-CoV-2 nei bambini, che suggerisce delle possibili conseguenze cliniche correlate alla COVID-19 nella popolazione pediatrica.

Conseguenze a lungo termine della COVID-19: uno studio retrospettivo di coorte

VISONÀ, ELISA
2021/2022

Abstract

Background: Despite children are largely spared from severe COVID-19 compared to adults, recent data shown that they may also suffer from long-term consequences following SARS-CoV-2 infection. Aims. To determine the association between COVID-19 and the persistence or onset of new symptoms after infection in children. Methods: A retrospective cohort study was conducted on clinical data of children aged 0-14 years with a SARS-CoV-2 positive nasopharyngeal swab, retrieved from Pedianet, a paediatric primary care database linked to the Veneto region’s hospitalization database. Results: Among a total of 2.285 COVID-19 cases evaluated from 01/02/2020 to 30/11/2021, we observed a significantly higher prescriptions rate of cardiology, pneumology and neurology visits in COVID-19 cases compared to controls during the immediately short-term post-infection follow-up. Assessing symptoms or specific diagnosis associated to the prescriptions, no significant differences were found. Conclusion: In our retrospective cohort study, we observed an increased number of prescriptions for specialistic visits after SARS-CoV-2 infection in children, suggesting a possible clinical consequence related to COVID-19 in the pediatric population.  
2021
Long-term sequelae of COVID-19 in children: a retrospective cohort study
Background: Al contrario degli adulti, i bambini raramente presentano infezione severa da SARS-CoV-2. Recentemente è stato dimostrato che possono comunque soffrire di conseguenze a lungo termine dopo la COVID-19. Scopo dello studio. Determinare nei bambini l’associazione tra COVID-19 e la persistenza o l’insorgenza di nuovi sintomi dopo l’infezione. Metodi: Uno studio retrospettivo di coorte è stato condotto basandosi su dati clinici di bambini di età compresa tra 0 e 14 anni con un tampone nasofaringeo positivo per SARS-CoV-2. I dati sono stati derivati da Pedianet, un database di cure pediatriche primarie collegato al database delle ospedalizzazioni della regione Veneto. Risultati: Sono stati valutati 2.285 casi di COVID-19 dal 01/02/2020 al 30/11/2021. Abbiamo osservato un tasso significativamente elevato di prescrizioni cardiologiche, pneumologiche e neurologiche tra i casi di COVID-19 in confronto ai controlli durante il follow-up a breve termine post-infezione. Quando sono stati valutati i sintomi o le diagnosi specifiche associate alle prescrizioni, non sono state trovate differenze significative. Conclusione: Nel nostro studio retrospettivo di coorte, è stato osservato un aumento di prescrizioni per visite specialistiche dopo l’infezione da SARS-CoV-2 nei bambini, che suggerisce delle possibili conseguenze cliniche correlate alla COVID-19 nella popolazione pediatrica.
COVID-19
Pediatrics
Long-COVID
Children
post-acute COVID-19
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