Al giorno d’oggi il numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NPS) è in continua crescita, con un totale di 1,124 sostanze riportate nel Dicembre 2021. Nonostante i continui progressi nella rilevazione ed identificazione delle NPS da parte di organizzazioni internazionali quali l’United Nations Office on Drugs and Crime (UNODC) e l’European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA) sembra che queste non siano in grado di tenere il passo con la velocità alla quale nuove NPS vengano immesse sul mercato. In particolare, studi condotti sul surface web, hanno messo in evidenza la possibilità che il numero di NPS disponibili sia di gran lunga superiore a quello riportato da UNODC e EMCDDA. Grazie all’utilizzo di un web crawler, NPSfinder®, in grado di scannerizzare 24/7 una lista di siti che includono forum di psiconauti, un totale di 4300 NPS è stato identificato tra il Novembre 2017 e Ottobre 2020. Di queste 4300 sostanze, dati su farmacologia e profilo tossicologico sono scarsi se non addirittura inesistenti. Questo progetto di ricerca mira a utilizzare metodi computazionali (in silico) per predire attività biologica e profilo di attività recettoriale per la classe dei cannabinoidi sintetici, così da comprendere possibili rischi alla salute pubblica associata al loro utilizzo. Il programma di studi computazionali Flare™ è stato utilizzato per studi di docking sui seguenti recettori: recettore cannabinoide CB1, recettore cannabinoide CB2, recettore serotoninergico 5HT-2A. Nonostante si tratti di metodi puramente predittivi, gli studi computazionali possono essere considerati di grande aiuto e valore per una valutazione preliminare del rischio legato all’uso/abuso di NPS.
Metodi computazionali applicati allo studio delle Nuove Sostanze Psicoattive identificate online: predizione del profilo farmacologico dei cannabinoidi sintetici
CHIARO, NICOLA
2021/2022
Abstract
Al giorno d’oggi il numero di Nuove Sostanze Psicoattive (NPS) è in continua crescita, con un totale di 1,124 sostanze riportate nel Dicembre 2021. Nonostante i continui progressi nella rilevazione ed identificazione delle NPS da parte di organizzazioni internazionali quali l’United Nations Office on Drugs and Crime (UNODC) e l’European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction (EMCDDA) sembra che queste non siano in grado di tenere il passo con la velocità alla quale nuove NPS vengano immesse sul mercato. In particolare, studi condotti sul surface web, hanno messo in evidenza la possibilità che il numero di NPS disponibili sia di gran lunga superiore a quello riportato da UNODC e EMCDDA. Grazie all’utilizzo di un web crawler, NPSfinder®, in grado di scannerizzare 24/7 una lista di siti che includono forum di psiconauti, un totale di 4300 NPS è stato identificato tra il Novembre 2017 e Ottobre 2020. Di queste 4300 sostanze, dati su farmacologia e profilo tossicologico sono scarsi se non addirittura inesistenti. Questo progetto di ricerca mira a utilizzare metodi computazionali (in silico) per predire attività biologica e profilo di attività recettoriale per la classe dei cannabinoidi sintetici, così da comprendere possibili rischi alla salute pubblica associata al loro utilizzo. Il programma di studi computazionali Flare™ è stato utilizzato per studi di docking sui seguenti recettori: recettore cannabinoide CB1, recettore cannabinoide CB2, recettore serotoninergico 5HT-2A. Nonostante si tratti di metodi puramente predittivi, gli studi computazionali possono essere considerati di grande aiuto e valore per una valutazione preliminare del rischio legato all’uso/abuso di NPS.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/30940