Analisi dell'aumento dell'incidenza del disturbo da stress post-traumatico negli operatori sanitari, con particolare riferimento ai farmacisti durante la pandemia di COVID-19, i quali sono soggetti ad un aumento del carico del lavoro (es. tamponi, vaccini, supporto per pazienti frustrati..), alla paura di potersi contagiare o contagiare i propri cari, ad un lavoro non troppo sicuro dovuto ad una mancanza di dispositivi di protezione individuale, a distanziamento sociale imposto dalle direttive dello stato, tutto ciò determina in essi un terreno fertile per lo sviluppo del disturbo da stress post-traumatico. Inoltre, un'analisi di eventuali trattamenti farmacologici e non per tale disturbo.
Analisi del disturbo da stress post-traumatico durante pandemia di COVID-19 e possibili trattamenti.
CIUFFREDA, SARA
2021/2022
Abstract
Analisi dell'aumento dell'incidenza del disturbo da stress post-traumatico negli operatori sanitari, con particolare riferimento ai farmacisti durante la pandemia di COVID-19, i quali sono soggetti ad un aumento del carico del lavoro (es. tamponi, vaccini, supporto per pazienti frustrati..), alla paura di potersi contagiare o contagiare i propri cari, ad un lavoro non troppo sicuro dovuto ad una mancanza di dispositivi di protezione individuale, a distanziamento sociale imposto dalle direttive dello stato, tutto ciò determina in essi un terreno fertile per lo sviluppo del disturbo da stress post-traumatico. Inoltre, un'analisi di eventuali trattamenti farmacologici e non per tale disturbo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Ciuffreda_Sara.pdf
accesso aperto
Dimensione
1.08 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.08 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/30941