Introduzione. Le linee guida metodologico-accertative per la rilevazione e caratterizzazione delle lesioni d’arma da fuoco prevedono la realizzazione di misurazioni analogiche con metro rigido, per localizzarle topograficamente sulla superficie corporea. Recentemente sono stati introdotti sul mercato dei dispositivi di 3D surface documentation, ma attualmente non è ancora stata validata la loro applicabilità in ambito di balistica forense. Scopo dello studio. Questo studio si prefigge l’obiettivo di testare e applicare i dispositivi hand-held scanner ai casi autoptici di decessi per lesione d’arma da fuoco, confrontando i risultati della misurazione analogica standard delle distanze tallone-lesione d’arma da fuoco con quelli emersi dalle misurazioni effettuate tramite ricostruzione tridimensionale, al fine di valutarne la precisione e l’accuratezza. Materiali e metodi. Viene testato un iPad Pro 11 di seconda generazione dotato di sensore LiDAR per la scansione delle superfici e applicazione Polycam pro. Sono stati studiati i corpi di quattro persone decedute a causa di lesioni d’arma da fuoco. In sede autoptica, per ciascun cadavere erano effettuate, da un unico operatore, le misurazioni analogiche delle distanze tallone-lesione d’arma da fuoco e le scansioni tridimensionali del corpo tramite il dispositivo sovracitato. Tre operatori effettuavano, in giorni distinti, dieci misurazioni digitali per ciascuna distanza considerata con l’ausilio del software Meshlab. Per ogni misura sono state valutate variabilità intra- e inter-individuale e accuratezza. Risultati. I dati statistici mostrano una elevata precisione della procedura, con valori sostanzialmente sovrapponibili tra le misure effettuate dallo stesso operatore e da operatori diversi e un’accuratezza inferiore del 2%. Conclusioni. iPad Pro 11 con app Polycam rappresenta una valida alternativa al sistema analogico tradizionale per la caratterizzazione topografica delle lesioni d’arma da fuoco a fini antropometrici forensi. Alla luce degli ottimi risultati preliminari ottenuti, si possono ipotizzare nuove frontiere di applicazione di tali dispositivi.

Validazione di hand-held scanner nello studio antropometrico-forense di lesioni d’arma da fuoco.

MODENA, LINDA
2021/2022

Abstract

Introduzione. Le linee guida metodologico-accertative per la rilevazione e caratterizzazione delle lesioni d’arma da fuoco prevedono la realizzazione di misurazioni analogiche con metro rigido, per localizzarle topograficamente sulla superficie corporea. Recentemente sono stati introdotti sul mercato dei dispositivi di 3D surface documentation, ma attualmente non è ancora stata validata la loro applicabilità in ambito di balistica forense. Scopo dello studio. Questo studio si prefigge l’obiettivo di testare e applicare i dispositivi hand-held scanner ai casi autoptici di decessi per lesione d’arma da fuoco, confrontando i risultati della misurazione analogica standard delle distanze tallone-lesione d’arma da fuoco con quelli emersi dalle misurazioni effettuate tramite ricostruzione tridimensionale, al fine di valutarne la precisione e l’accuratezza. Materiali e metodi. Viene testato un iPad Pro 11 di seconda generazione dotato di sensore LiDAR per la scansione delle superfici e applicazione Polycam pro. Sono stati studiati i corpi di quattro persone decedute a causa di lesioni d’arma da fuoco. In sede autoptica, per ciascun cadavere erano effettuate, da un unico operatore, le misurazioni analogiche delle distanze tallone-lesione d’arma da fuoco e le scansioni tridimensionali del corpo tramite il dispositivo sovracitato. Tre operatori effettuavano, in giorni distinti, dieci misurazioni digitali per ciascuna distanza considerata con l’ausilio del software Meshlab. Per ogni misura sono state valutate variabilità intra- e inter-individuale e accuratezza. Risultati. I dati statistici mostrano una elevata precisione della procedura, con valori sostanzialmente sovrapponibili tra le misure effettuate dallo stesso operatore e da operatori diversi e un’accuratezza inferiore del 2%. Conclusioni. iPad Pro 11 con app Polycam rappresenta una valida alternativa al sistema analogico tradizionale per la caratterizzazione topografica delle lesioni d’arma da fuoco a fini antropometrici forensi. Alla luce degli ottimi risultati preliminari ottenuti, si possono ipotizzare nuove frontiere di applicazione di tali dispositivi.
2021
Validation of hand-held scanners in gunshot related deaths.
Hand-held scanner
Antropometria
Armi da fuoco
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/31013