Durante questo mio percorso di studio sono entrata in contatto con due discipline totalmente nuove per me, per le quali ho maturato particolare interesse e apprezzamento, si tratta dell’antropologia e della linguistica, per cui ho ricercato un tema che potesse racchiuderle entrambe. In seguito ad un’attenta ricerca in rete e nella biblioteca del mio paese, mi sono imbattuta nell’antropologia del linguaggio o etnolinguistica e ho avuto modo di approfondire l’argomento leggendo vari autori che hanno basato i propri testi su questo tema. Da Alessandro Duranti con “Antropologia del linguaggio” a Harriet Joseph Ottenheimer con “The Anthropology of Language An Introduction to Linguistic Anthropology”, e ancora Claude Lévi–Strauss con “Antropologia strutturale”. Lo scopo della seguente tesi è quello di analizzare nello specifico l’ipotesi Sapir-Whorf, anche conosciuta come teoria della relatività linguistica, la quale afferma che la lingua che parliamo modifica e modella i nostri comportamenti e la nostra visione del mondo.
Cultura, linguaggio e pensiero. La visione del mondo attraverso l'ipotesi Sapir-Whorf.
DI STEFANO, CLARISSA EMILIA
2021/2022
Abstract
Durante questo mio percorso di studio sono entrata in contatto con due discipline totalmente nuove per me, per le quali ho maturato particolare interesse e apprezzamento, si tratta dell’antropologia e della linguistica, per cui ho ricercato un tema che potesse racchiuderle entrambe. In seguito ad un’attenta ricerca in rete e nella biblioteca del mio paese, mi sono imbattuta nell’antropologia del linguaggio o etnolinguistica e ho avuto modo di approfondire l’argomento leggendo vari autori che hanno basato i propri testi su questo tema. Da Alessandro Duranti con “Antropologia del linguaggio” a Harriet Joseph Ottenheimer con “The Anthropology of Language An Introduction to Linguistic Anthropology”, e ancora Claude Lévi–Strauss con “Antropologia strutturale”. Lo scopo della seguente tesi è quello di analizzare nello specifico l’ipotesi Sapir-Whorf, anche conosciuta come teoria della relatività linguistica, la quale afferma che la lingua che parliamo modifica e modella i nostri comportamenti e la nostra visione del mondo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31091