Durante la pandemia da Sars-Cov-2, molte aziende hanno attivato lo smart working (o lavoro agile) come soluzione temporanea volta a far rispettare le misure restrittive indicate dal Governo e contemporaneamente garantire la prosecuzione delle attività lavorative. L’inserimento di questa nuova modalità di lavoro, oltre a generare pareri discordanti all’interno della Comunità sia sulla sua utilità sia sulla sua efficacia, ha fatto emergere tutta una serie di criticità peculiari che possono influire sull’operato del lavoratore (es. conciliazione vita privata e lavorativa, comunicazione tra i membri di un team etc). La presente tesi, attraverso l’osservazione del processo di Collocazione di Ruolo, si pone di descrivere non solo le specifiche problematiche del lavoro agile (contenuti) ma soprattutto le modalità discorsive che i lavoratori utilizzano nell’esercizio del loro ruolo (obiettivi e competenze) quando sono in modalità smart working. Attraverso la somministrazione di un questionario, i dati analizzati secondo la metodologia MADIT, consentono anche di disporre di elementi su cui fondare la progettazione di possibili interventi volti all’incremento della padronanza del processo di Collocazione di Ruolo.
Un’analisi esplorativa del processo di Collocazione di ruolo all'interno delle aziende in modalità smart working
FERRARESE, CELESTE
2021/2022
Abstract
Durante la pandemia da Sars-Cov-2, molte aziende hanno attivato lo smart working (o lavoro agile) come soluzione temporanea volta a far rispettare le misure restrittive indicate dal Governo e contemporaneamente garantire la prosecuzione delle attività lavorative. L’inserimento di questa nuova modalità di lavoro, oltre a generare pareri discordanti all’interno della Comunità sia sulla sua utilità sia sulla sua efficacia, ha fatto emergere tutta una serie di criticità peculiari che possono influire sull’operato del lavoratore (es. conciliazione vita privata e lavorativa, comunicazione tra i membri di un team etc). La presente tesi, attraverso l’osservazione del processo di Collocazione di Ruolo, si pone di descrivere non solo le specifiche problematiche del lavoro agile (contenuti) ma soprattutto le modalità discorsive che i lavoratori utilizzano nell’esercizio del loro ruolo (obiettivi e competenze) quando sono in modalità smart working. Attraverso la somministrazione di un questionario, i dati analizzati secondo la metodologia MADIT, consentono anche di disporre di elementi su cui fondare la progettazione di possibili interventi volti all’incremento della padronanza del processo di Collocazione di Ruolo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31159