Il presente lavoro di ricerca si è proposto di indagare gli effetti che la pandemia da Covid-19 ha avuto sulle persone appartenenti alla comunità transgender e non binary nel territorio italiano. Le misure messe in atto per fronteggiare l’emergenza sanitaria, come il distanziamento fisico, l’isolamento domiciliare e le restrizioni sugli spostamenti, hanno comportato complesse ripercussioni sulla qualità di vita e sul benessere psicologico di tutta la popolazione, ma hanno avuto un impatto ancor più significativo su coloro che appartengono ad una minoranza sociale. Le disparità di salute riscontrate dalle persone transgender e non binary possono essere comprese alla luce del paradigma teorico offerto dal modello del minority stress (Meyer, 2003) e dalla sua applicazione alle minoranze di genere. Si tratta, infatti, di una comunità soggetta a esperire quotidianamente alti livelli di stress e disagio come risultato delle violenze e delle discriminazioni sistematiche subite a causa della propria non conformità al modello normativo del genere e tale situazione in Italia è andata ad aggravarsi in relazione alle implicazioni sanitarie, sociali ed economiche dovute alla pandemia da Covid-19. Questo studio si è proposto di esplorare tale fenomeno avvalendosi di una metodologia qualitativa: le impressioni e i vissuti delle persone transgender e non binary che vi hanno preso parte sono stati raccolti per mezzo di interviste online e i dati emersi sono stati elaborati mediante lo strumento della Thematic Analysis (Braun & Clarke, 2006) al fine di portare alla luce i temi salienti e analizzare i risvolti psicologici ad essi correlati.
Impatto della pandemia da Covid-19 sulla salute mentale delle persone transgender e non binary in Italia
DELLA CASA, VERONICA
2021/2022
Abstract
Il presente lavoro di ricerca si è proposto di indagare gli effetti che la pandemia da Covid-19 ha avuto sulle persone appartenenti alla comunità transgender e non binary nel territorio italiano. Le misure messe in atto per fronteggiare l’emergenza sanitaria, come il distanziamento fisico, l’isolamento domiciliare e le restrizioni sugli spostamenti, hanno comportato complesse ripercussioni sulla qualità di vita e sul benessere psicologico di tutta la popolazione, ma hanno avuto un impatto ancor più significativo su coloro che appartengono ad una minoranza sociale. Le disparità di salute riscontrate dalle persone transgender e non binary possono essere comprese alla luce del paradigma teorico offerto dal modello del minority stress (Meyer, 2003) e dalla sua applicazione alle minoranze di genere. Si tratta, infatti, di una comunità soggetta a esperire quotidianamente alti livelli di stress e disagio come risultato delle violenze e delle discriminazioni sistematiche subite a causa della propria non conformità al modello normativo del genere e tale situazione in Italia è andata ad aggravarsi in relazione alle implicazioni sanitarie, sociali ed economiche dovute alla pandemia da Covid-19. Questo studio si è proposto di esplorare tale fenomeno avvalendosi di una metodologia qualitativa: le impressioni e i vissuti delle persone transgender e non binary che vi hanno preso parte sono stati raccolti per mezzo di interviste online e i dati emersi sono stati elaborati mediante lo strumento della Thematic Analysis (Braun & Clarke, 2006) al fine di portare alla luce i temi salienti e analizzare i risvolti psicologici ad essi correlati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31165