Questa tesi si pone l'obiettivo di analizzare la violenza squadrista, dalla nascita dei fasci di combattimento sino al consolidamento del regime fascista, messa a confronto con la violenza della destra extraparlamentare tra gli anni '60 e '70. Nonostante siano presenti grandi differenze, soprattutto per quanto riguarda la maggiore pianificazione della violenza, la destra radicale degli anni '60 e '70 riprende numerose delle tecniche impiegate dagli squadristi. In particolare, a legare le due violenze anticomuniste è il concetto di terrorismo, utilizzato come strategia per raggiungere i propri obiettivi politici.
La violenza squadrista e la violenza della destra extraparlamentare degli anni 60' e 70' a confronto.
GASPAROTTO, ALBERTO
2021/2022
Abstract
Questa tesi si pone l'obiettivo di analizzare la violenza squadrista, dalla nascita dei fasci di combattimento sino al consolidamento del regime fascista, messa a confronto con la violenza della destra extraparlamentare tra gli anni '60 e '70. Nonostante siano presenti grandi differenze, soprattutto per quanto riguarda la maggiore pianificazione della violenza, la destra radicale degli anni '60 e '70 riprende numerose delle tecniche impiegate dagli squadristi. In particolare, a legare le due violenze anticomuniste è il concetto di terrorismo, utilizzato come strategia per raggiungere i propri obiettivi politici.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31257