Ogni giorno utilizziamo smartphone e smartwatch, per spostarci impieghiamo veicoli dotati di dispositivi GPS e sensori di posizione, nonché impieghiamo numerosi assistenti virtuali all’interno delle nostre abitazioni. Ogni giorno effettuiamo ricerche utilizzando browser internet e server globali, comunichiamo utilizzando applicativi di messaggistica virtuale. La tecnologia ormai pervade ogni aspetto della nostra vita e i dispositivi elettronici sono diventati delle estensioni della nostra fisicità. È impossibile riuscire ad ignorare l’impatto determinato dalle nuove tecnologie sulle modalità di interazione tra gli individui e, più in generale, sulle modalità di trasmissione dei dati. Le organizzazioni sono profondamente influenzate dal contesto sociale, istituzionale e tecnologico in cui sono immerse, ragion per cui si insisterà particolarmente su questo aspetto nel corso di questo elaborato. Tra le risorse immateriali più importanti a cui le assicurazioni hanno accesso sono certamente i dati; la disponibilità di informazioni relative alle caratteristiche individuali dei clienti, alle loro routine, alle loro preferenze e alla loro propensione al rischio rende possibile per le compagnie assicurative l’offerta di servizi e prodotti adeguati. Le assicurazioni sono quindi sempre alla ricerca di nuove modalità per acquisire informazioni, così da poter incrementare in primis i propri profitti e poi il surplus dei consumatori, minimizzando le condizioni di inefficienza. Valutando l’importanza del processo di acquisizione dei dati, bisogna tenere in considerazione che tuttavia il settore assicurativo è uno degli ambiti in cui le conseguenze delle asimmetrie informative sono maggiormente manifeste. Le asimmetrie informative, che possono assumere la forma di azzardo morale o di selezione avversa, sono in grado di influenzare profondamente gli equilibri che si vanno a consolidare nei mercati. Possono provocare la scomparsa di alcuni mercati o rendere gli scambi meno efficienti, provocando così un incremento generalizzato del livello dei premi o una perdita di surplus collettivo. È importante considerare che l’impiego dell’Intelligenza Artificiale e delle nuove tecnologie è in grado di garantire un miglioramento delle condizioni di efficienza del settore assicurativo, migliorando l’operatività delle assicurazioni e di avere effetti positivi sulla catena del valore delle assicurazioni, riducendo complessivamente l’effetto delle asimmetrie informative. Per questa ragione, dopo aver introdotto quali siano le principali tecnologie enabler e la loro diffusione nel settore assicurativo, verranno esposti i principali benefici da queste ottenibili. In particolare si definirà l’importanza dell’Internet of Things, delle tecnologie cloud e della Distributed Ledger Technology, nonché l’effetto provocato da queste tecnologie sulle modalità di acquisizione, di elaborazione ed impiego dei dati. Si avrà modo di osservare che le caratteristiche intrinseche del settore assicurativo, da una parte quelle dei consumatori e dall’altra quelle delle compagnie, sono in grado di influenzare la diffusione dell’IA. A questo proposito verranno presentati gli effettivi vantaggi ottenibili – dal lato dell’offerta e dal lato della domanda – tali da giustificare l’implementazione delle tecnologie stesse. L’obiettivo ultimo di questo elaborato è quello di individuare l’impatto provocato dall’IA sulla complessità delle compagnie assicurative, del contesto sociale ed istituzionale in cui queste risultino essere immerse, senza escludere quali possano essere le potenziali situazioni di regresso e rischio. A questo proposito si introdurrà una versione rivisitata della catena del valore, che renda possibile mettere in primo piano gli aspetti relativamente ai quali l’Intelligenza Artificiale sia effettivamente influente.

L’intelligenza artificiale e il futuro del settore assicurativo

PASSONI, GIANLUCA
2021/2022

Abstract

Ogni giorno utilizziamo smartphone e smartwatch, per spostarci impieghiamo veicoli dotati di dispositivi GPS e sensori di posizione, nonché impieghiamo numerosi assistenti virtuali all’interno delle nostre abitazioni. Ogni giorno effettuiamo ricerche utilizzando browser internet e server globali, comunichiamo utilizzando applicativi di messaggistica virtuale. La tecnologia ormai pervade ogni aspetto della nostra vita e i dispositivi elettronici sono diventati delle estensioni della nostra fisicità. È impossibile riuscire ad ignorare l’impatto determinato dalle nuove tecnologie sulle modalità di interazione tra gli individui e, più in generale, sulle modalità di trasmissione dei dati. Le organizzazioni sono profondamente influenzate dal contesto sociale, istituzionale e tecnologico in cui sono immerse, ragion per cui si insisterà particolarmente su questo aspetto nel corso di questo elaborato. Tra le risorse immateriali più importanti a cui le assicurazioni hanno accesso sono certamente i dati; la disponibilità di informazioni relative alle caratteristiche individuali dei clienti, alle loro routine, alle loro preferenze e alla loro propensione al rischio rende possibile per le compagnie assicurative l’offerta di servizi e prodotti adeguati. Le assicurazioni sono quindi sempre alla ricerca di nuove modalità per acquisire informazioni, così da poter incrementare in primis i propri profitti e poi il surplus dei consumatori, minimizzando le condizioni di inefficienza. Valutando l’importanza del processo di acquisizione dei dati, bisogna tenere in considerazione che tuttavia il settore assicurativo è uno degli ambiti in cui le conseguenze delle asimmetrie informative sono maggiormente manifeste. Le asimmetrie informative, che possono assumere la forma di azzardo morale o di selezione avversa, sono in grado di influenzare profondamente gli equilibri che si vanno a consolidare nei mercati. Possono provocare la scomparsa di alcuni mercati o rendere gli scambi meno efficienti, provocando così un incremento generalizzato del livello dei premi o una perdita di surplus collettivo. È importante considerare che l’impiego dell’Intelligenza Artificiale e delle nuove tecnologie è in grado di garantire un miglioramento delle condizioni di efficienza del settore assicurativo, migliorando l’operatività delle assicurazioni e di avere effetti positivi sulla catena del valore delle assicurazioni, riducendo complessivamente l’effetto delle asimmetrie informative. Per questa ragione, dopo aver introdotto quali siano le principali tecnologie enabler e la loro diffusione nel settore assicurativo, verranno esposti i principali benefici da queste ottenibili. In particolare si definirà l’importanza dell’Internet of Things, delle tecnologie cloud e della Distributed Ledger Technology, nonché l’effetto provocato da queste tecnologie sulle modalità di acquisizione, di elaborazione ed impiego dei dati. Si avrà modo di osservare che le caratteristiche intrinseche del settore assicurativo, da una parte quelle dei consumatori e dall’altra quelle delle compagnie, sono in grado di influenzare la diffusione dell’IA. A questo proposito verranno presentati gli effettivi vantaggi ottenibili – dal lato dell’offerta e dal lato della domanda – tali da giustificare l’implementazione delle tecnologie stesse. L’obiettivo ultimo di questo elaborato è quello di individuare l’impatto provocato dall’IA sulla complessità delle compagnie assicurative, del contesto sociale ed istituzionale in cui queste risultino essere immerse, senza escludere quali possano essere le potenziali situazioni di regresso e rischio. A questo proposito si introdurrà una versione rivisitata della catena del valore, che renda possibile mettere in primo piano gli aspetti relativamente ai quali l’Intelligenza Artificiale sia effettivamente influente.
2021
Artificial intelligence and the future of the insurance industry
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/31403