Il presente elaborato di ricerca si propone di approfondire il rapporto tra grammatica valenziale e riflessione linguistica a partire dalla domanda di riferimento: “l’analisi della frase secondo il modello di grammatica valenziale, ricorrendo all’utilizzo di un metodo induttivo, può favorire l’aumento delle capacità di riflessione linguistica negli alunni di classe quinta?”. L’ipotesi di ricerca che si è costituita è qualificata in un intervento didattico di 20 ore attuato nel mese di marzo 2022 in una classe quinta del plesso di Sant’Andrea all’interno dell’Istituto comprensivo 1 di Castelfranco Veneto in provincia di Treviso. L’obiettivo di questo breve percorso di ricerca è quello di introdurre gli studenti a scoprire un nuovo modo di riflettere sulla lingua, osservando le loro reazioni alla presentazione di un modello di grammatica valenziale totalmente nuovo al loro processo di apprendimento. L’ipotesi pertanto che ha guidato gli studi è se attraverso l’analisi della frase a partire dal modello valenziale, secondo un metodo induttivo di scoperta grammaticale, si riscontri l’incremento della competenza di riflessione linguistica. Dopo aver approfondito lo scenario linguistico italiano degli ultimi cinquant’anni, ho individuato nel modello valenziale l’unione di senso e struttura auspicata dal rinnovamento linguistico in atto. Nell’ambito italiano differenti linguisti hanno approfondito l’approccio valenziale, apportando variazioni al tradizionale modello di Tesnierè fornendo contributi in merito. Il riferimento cardine della presente ricerca è senz’altro l’opera del linguista Francesco Sabatini, il quale ridefinisce lo studio della grammatica della lingua e il processo di scoperta della competenza linguistica. Ho individuato nel metodo induttivo la strategia ottimale poter procedere nel consolidamento dello studio grammaticale, sostenendo l’acquisizione a lungo termine degli aspetti linguistici ricorrendo a valorizzare strategie della mente per gestire la riorganizzazione delle informazioni (Cardona, 2010). Tale metodologia induce l’alunno a costruire, sperimentare e trovare le risposte di cui necessita in riferimento all’esplorazione della frase. L’idea di approfondire il modello valenziale attraverso il metodo induttivo mi ha permesso di pianificare gli incontri secondo l’idea del laboratorio, proposta di metodo analizzata da Lo Duca nel suo volume “Esperimenti grammaticali” per affrontare la riflessione sulla lingua. All’interno di questa dimensione dopo aver somministrato al gruppo di controllo e di ricerca, la prova iniziale ho intrapreso con quest’ultimo il percorso di esplorazione della frase. Le attività predisposte che hanno spaziato tra riferimenti motori-spaziali e logico-sintattici hanno permesso di catturare non solo l’attenzione dei bambini a tale nuova conoscenza disciplinare, ma soprattutto hanno contribuito a rendere accattivante l’azione didattica sostenendoli nella fase di scoperta. Dunque la strutturazione di un percorso attivo ha permesso agli alunni di incrementare la capacità di descrizione e ragionamento sulle regole di una lingua, acquisendo una valenza metacognitiva; allontanandosi dal fine non più utilitaristico è stato possibile razionalizzare la riflessione sistematica della lingua divenendo per gli alunni fonte di piacere e curiosità (Peppoloni, 2018). Al termine del percorso i risultati ottenuti hanno evidenziato un incremento delle abilità di riflessione linguistica in riferimento alla situazione iniziale del gruppo di ricerca rispetto a quello di controllo. È necessario tener presente che la validità del risultato è da considerarsi riferita a questo contesto applicativo, riconoscendo come valida e formativa una possibile applicazione futura del modello valenziale per lo studio della grammatica nella scuola primaria.
Esploriamo la frase - Un'applicazione del modello valenziale per la riflessione linguistica nella scuola primaria
BILIATO, ELENA
2021/2022
Abstract
Il presente elaborato di ricerca si propone di approfondire il rapporto tra grammatica valenziale e riflessione linguistica a partire dalla domanda di riferimento: “l’analisi della frase secondo il modello di grammatica valenziale, ricorrendo all’utilizzo di un metodo induttivo, può favorire l’aumento delle capacità di riflessione linguistica negli alunni di classe quinta?”. L’ipotesi di ricerca che si è costituita è qualificata in un intervento didattico di 20 ore attuato nel mese di marzo 2022 in una classe quinta del plesso di Sant’Andrea all’interno dell’Istituto comprensivo 1 di Castelfranco Veneto in provincia di Treviso. L’obiettivo di questo breve percorso di ricerca è quello di introdurre gli studenti a scoprire un nuovo modo di riflettere sulla lingua, osservando le loro reazioni alla presentazione di un modello di grammatica valenziale totalmente nuovo al loro processo di apprendimento. L’ipotesi pertanto che ha guidato gli studi è se attraverso l’analisi della frase a partire dal modello valenziale, secondo un metodo induttivo di scoperta grammaticale, si riscontri l’incremento della competenza di riflessione linguistica. Dopo aver approfondito lo scenario linguistico italiano degli ultimi cinquant’anni, ho individuato nel modello valenziale l’unione di senso e struttura auspicata dal rinnovamento linguistico in atto. Nell’ambito italiano differenti linguisti hanno approfondito l’approccio valenziale, apportando variazioni al tradizionale modello di Tesnierè fornendo contributi in merito. Il riferimento cardine della presente ricerca è senz’altro l’opera del linguista Francesco Sabatini, il quale ridefinisce lo studio della grammatica della lingua e il processo di scoperta della competenza linguistica. Ho individuato nel metodo induttivo la strategia ottimale poter procedere nel consolidamento dello studio grammaticale, sostenendo l’acquisizione a lungo termine degli aspetti linguistici ricorrendo a valorizzare strategie della mente per gestire la riorganizzazione delle informazioni (Cardona, 2010). Tale metodologia induce l’alunno a costruire, sperimentare e trovare le risposte di cui necessita in riferimento all’esplorazione della frase. L’idea di approfondire il modello valenziale attraverso il metodo induttivo mi ha permesso di pianificare gli incontri secondo l’idea del laboratorio, proposta di metodo analizzata da Lo Duca nel suo volume “Esperimenti grammaticali” per affrontare la riflessione sulla lingua. All’interno di questa dimensione dopo aver somministrato al gruppo di controllo e di ricerca, la prova iniziale ho intrapreso con quest’ultimo il percorso di esplorazione della frase. Le attività predisposte che hanno spaziato tra riferimenti motori-spaziali e logico-sintattici hanno permesso di catturare non solo l’attenzione dei bambini a tale nuova conoscenza disciplinare, ma soprattutto hanno contribuito a rendere accattivante l’azione didattica sostenendoli nella fase di scoperta. Dunque la strutturazione di un percorso attivo ha permesso agli alunni di incrementare la capacità di descrizione e ragionamento sulle regole di una lingua, acquisendo una valenza metacognitiva; allontanandosi dal fine non più utilitaristico è stato possibile razionalizzare la riflessione sistematica della lingua divenendo per gli alunni fonte di piacere e curiosità (Peppoloni, 2018). Al termine del percorso i risultati ottenuti hanno evidenziato un incremento delle abilità di riflessione linguistica in riferimento alla situazione iniziale del gruppo di ricerca rispetto a quello di controllo. È necessario tener presente che la validità del risultato è da considerarsi riferita a questo contesto applicativo, riconoscendo come valida e formativa una possibile applicazione futura del modello valenziale per lo studio della grammatica nella scuola primaria.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31512