La valutazione dell'intelligenza numerica come risorsa alla scuola dell'Infanzia

This dissertation, at the beginning, concerns a survey of the most important studies on numeric competence in children, starting from Piaget’s theories on numeric cognition in children, to the latest developments. These studies have helped understating the importance of working on the development of mathematical competences since infancy, as is done with language competences. Since numeric competence is formed by more than one skill, is necessary since preschool cycle to produce specific didactic processes that take into consideration new technologies like “BIN 4 – 6 set”. The set consists in a list of tests that aim to assess the basic elements of mathematical learning. Moreover, BIN tests permit to recognize possible risks in mathematical competences and skills, thus allowing targeted undertakings in specific areas. Next, I introduce my experimental research with children of preschool, describing its modalities and timings of implementation, with particular attention to the analysis of the achieved results. The final section is dedicated to my conclusions regarding the task of the schoolteacher in the current situation, task that I think must encourage and build up the child innate bent to numeric semantic, acting where necessary on the developing and strengthening of his/her mathematical competences and skills.

Questa tesi, in un primo momento, si occupa di analizzare i principali studi che nel tempo hanno riguardato lo sviluppo delle competenze numeriche nel bambino, partendo dalle teorie cognitive di Jean Piaget riguardanti il concetto di numero nei bambini piccoli, fino ad arrivare alle teorie più recenti. Attraverso tali studi si è giunti a comprendere perché sia fondamentale lavorare sullo sviluppo delle competenze matematiche fin dalla prima infanzia, come lo si fa con il linguaggio. Dato che non è possibile acquisire in un’unica volta la competenza numerica, che è composta da più abilità, diventa essenziale creare all’interno della scuola, sin dal ciclo dell'infanzia, dei programmi didattici specifici che tengano conto dell’uso di nuove tecnologie come la batteria BIN 4 – 6. Essa consiste in una serie di prove che intendono valutare le componenti di base dell’apprendimento matematico. Le prove BIN permettono inoltre di individuare eventuali profili di rischio nelle competenze e abilità matematiche, consentendo di attivare iniziative mirate di potenziamento in aree specifiche. In seguito, presento la mia indagine sperimentale, svolta con i bambini della Scuola dell’Infanzia, nelle sue modalità e tempi di esecuzione, dando particolare risalto all'analisi dei risultati ottenuti dalle prove. Infine, vengono illustrate le mie conclusioni in merito al compito dell’educatore di oggi, che in quest’ambito, ritengo debba stimolare e rafforzare l’innata propensione del bambino per la semantica del numero, intervenendo dove necessario per sviluppare e potenziare le sue competenze e abilità matematiche.