Il presente elaborato di tesi tratta dello sviluppo di concetti geometrici attraverso attività di coding. Con concetti geometrici si intende specifici obiettivi e traguardi delle Indicazioni nazionali per il curricolo (2012). “Obiettivi: Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/ sinistra, dentro/fuori). Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Traguardo: Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.” La ricerca si è svolta, nell’anno scolastico 2021/2022, in classe seconda della scuola primaria. L’ipotesi è: Le attività di coding favoriscono l’acquisizione degli obiettivi e dei traguardi individuati? La ricerca pone le sue fondamenta nella normativa Italiana in materia digitale. Infatti, secondo le Indicazioni nazionali e nuovi scenari (2018), il pensiero computazionale, concetto che si pone alla base delle attività di coding, risulta un elemento fondamentale da acquisire per gli studenti. Anche la Mozione 1-00117 (2019) sottolinea l’importanza dello sviluppo delle competenze digitali, che saranno imprescindibili per i lavori del futuro. In accordo con questi concetti, la conduzione della ricerca prende spunto da Papert (1980, 1986 & 2006) e dal suo costruzionismo. Questa teoria sottolinea che l’apprendimento efficace è possibile solo attraverso la ricostruzione delle conoscenze, da parte del discente, e attraverso l’utilizzo di materiali reali, impiegati per la realizzazione di un prodotto significativo. La ricerca ha visto l’impiego di due gruppi omogenei di studenti, in particolare facenti parte di due classi seconde di uno stesso plesso. Solamente in una classe è stato proposto il percorso didattico di coding, mentre l’altra ha seguito una didattica tradizionale. Gli alunni di entrambe le classi sono stati testati, prima e dopo l’intervento didattico per analizzare differenze sia nel tempo che tra le classi. Dalla ricerca è emerso che le attività di coding favoriscono l’acquisizione degli obiettivi e traguardi individuati. Infatti, la classe di lavoro ha ottenuto risultati migliori nelle prove finali, rispetto a quella di controllo, pur partendo da livelli simili.

Potenzialità del coding e del pensiero computazionale nello sviluppo di concetti geometrici: una ricerca in classe seconda primaria.

MARCHIORETTO, CLAUDIA
2021/2022

Abstract

Il presente elaborato di tesi tratta dello sviluppo di concetti geometrici attraverso attività di coding. Con concetti geometrici si intende specifici obiettivi e traguardi delle Indicazioni nazionali per il curricolo (2012). “Obiettivi: Comunicare la posizione di oggetti nello spazio fisico, sia rispetto al soggetto, sia rispetto ad altre persone o oggetti, usando termini adeguati (sopra/sotto, davanti/dietro, destra/ sinistra, dentro/fuori). Eseguire un semplice percorso partendo dalla descrizione verbale o dal disegno, descrivere un percorso che si sta facendo e dare le istruzioni a qualcuno perché compia un percorso desiderato. Traguardo: Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.” La ricerca si è svolta, nell’anno scolastico 2021/2022, in classe seconda della scuola primaria. L’ipotesi è: Le attività di coding favoriscono l’acquisizione degli obiettivi e dei traguardi individuati? La ricerca pone le sue fondamenta nella normativa Italiana in materia digitale. Infatti, secondo le Indicazioni nazionali e nuovi scenari (2018), il pensiero computazionale, concetto che si pone alla base delle attività di coding, risulta un elemento fondamentale da acquisire per gli studenti. Anche la Mozione 1-00117 (2019) sottolinea l’importanza dello sviluppo delle competenze digitali, che saranno imprescindibili per i lavori del futuro. In accordo con questi concetti, la conduzione della ricerca prende spunto da Papert (1980, 1986 & 2006) e dal suo costruzionismo. Questa teoria sottolinea che l’apprendimento efficace è possibile solo attraverso la ricostruzione delle conoscenze, da parte del discente, e attraverso l’utilizzo di materiali reali, impiegati per la realizzazione di un prodotto significativo. La ricerca ha visto l’impiego di due gruppi omogenei di studenti, in particolare facenti parte di due classi seconde di uno stesso plesso. Solamente in una classe è stato proposto il percorso didattico di coding, mentre l’altra ha seguito una didattica tradizionale. Gli alunni di entrambe le classi sono stati testati, prima e dopo l’intervento didattico per analizzare differenze sia nel tempo che tra le classi. Dalla ricerca è emerso che le attività di coding favoriscono l’acquisizione degli obiettivi e traguardi individuati. Infatti, la classe di lavoro ha ottenuto risultati migliori nelle prove finali, rispetto a quella di controllo, pur partendo da livelli simili.
2021
The benefits of coding and computational thinking in the development of geometric concepts: a study on a second grade class.
Coding
Geometria
Ricerca
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Marchioretto_Claudia.pdf

accesso riservato

Dimensione 7.42 MB
Formato Adobe PDF
7.42 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/31532