Clausole sostenibili e codici etici: efficacia e rimedi

The aim of the dissertation is to examine, from a private law perspective, the spread of codes of ethics and their imposition, by way of contract, on business partners and suppliers. In the introduction, I will analyse the motivations (starting with corporate social responsibility) behind this practice. Then, taking as a point of reference the statements most frequently used in codes imposed by some major companies, I will question the mandatory or non-mandatory nature of what they provide for in light of the provisions of Articles 1173 and 1174 of the Italian Civil Code. In this respect, it emerges that the mandatory nature can only be inferred by interpreting such clauses as being functional to the protection of the image of the company that imposes them. Finally, I will investigate which remedies are available to the contractual partner in the event of breach of clauses. The conclusion is that, with few exceptions, invalidating remedies, termination for non-performance and compensation for damages prove to be inadequate to react in a certain and effective manner in this area.

Lo scopo della tesi è esaminare, alla luce degli istituti del diritto civile, la diffusione delle 'clausole sostenibili' e dei codici etici e la loro imposizione, per via contrattuale, ai partner commerciali e ai fornitori. Nel primo capitolo si analizzeranno le motivazioni (a partire dalla responsabilità sociale di impresa) che stanno alla base di tale prassi. In seguito, prendendo come punto di riferimento gli enunciati utilizzati da alcuni codici imposti da importanti imprese, si valuterà la natura obbligatoria o meno di quanto da essi disposto con riferimento agli articoli 1173 e 1174 del Codice civile italiano. Sul punto, emerge che la natura obbligatoria può discendere solo interpretando tali clausole come funzionali alla tutela dell'immagine dell'impresa che le impone. Infine, si indagherà su quali siano i rimedi esperibili, dalla controparte contrattuale, in caso di violazione delle clausole in parola. La conclusione è che, con alcune eccezioni, sia i rimedi invalidanti che la risoluzione per inadempimento e il risarcimento del danno si rivelano poco idonei a reagire in modo certo ed efficace in questo ambito.