Questa tesi nasce dal desiderio di approfondire oggi e lavorare in futuro in un settore il cui sviluppo e progresso possono migliorare la vita di coloro che sono affetti da disabilità motorie. La tesi svolta tratta la nascita, l’evoluzione e gli sviluppi futuri del settore protesico e focalizza l’attenzione sull’analisi della protesi transtibiale e, quindi, del processo complessivo di riabilitazione di un paziente amputato sotto al ginocchio. Da sempre l’uomo sente il bisogno di migliorare la propria condizione di vita, ed è da questa necessità che il settore protesico inizia a svilupparsi, a partire dalle prime protesi realizzate in legno e costruite solo per soddisfare fini estetici, fino ad arrivare alle protesi attuali realizzate in materiali leggeri che, oltre a adempiere scopi estetici, consentono all’amputato di svolgere la propria routine quotidiana in maniera indipendente e non solo. Infatti, le protesi odierne consentono anche di svolgere attività ludiche e sport anche a livello agonistico. Un altro aspetto che viene affrontato in questa tesi è la biomeccanica del ciclo del passo in un soggetto normodotato, confrontandola con quello in un soggetto amputato. Il ciclo del passo dell’amputato transtibiale si avvicina notevolmente al cammino in un soggetto normodotato, ciò grazie al continuo sviluppo e all’incessante ricerca in ambito di componenti che continuano a migliorare le prestazioni che una protesi può offrire. Infatti, la protesi transtibiale comunemente utilizzata è una protesi costituita da diversi moduli tra loro interconnessi, il cui funzionamento complessivo consente all’amputato di recuperare gran parte delle funzionalità perse durante l’amputazione.

ANALISI BIOMECCANICA DI PROTESI TRANSTIBIALI E DEL CICLO DEL PASSO IN SOGGETTI AMPUTATI

GALLINA, CAMILLA
2021/2022

Abstract

Questa tesi nasce dal desiderio di approfondire oggi e lavorare in futuro in un settore il cui sviluppo e progresso possono migliorare la vita di coloro che sono affetti da disabilità motorie. La tesi svolta tratta la nascita, l’evoluzione e gli sviluppi futuri del settore protesico e focalizza l’attenzione sull’analisi della protesi transtibiale e, quindi, del processo complessivo di riabilitazione di un paziente amputato sotto al ginocchio. Da sempre l’uomo sente il bisogno di migliorare la propria condizione di vita, ed è da questa necessità che il settore protesico inizia a svilupparsi, a partire dalle prime protesi realizzate in legno e costruite solo per soddisfare fini estetici, fino ad arrivare alle protesi attuali realizzate in materiali leggeri che, oltre a adempiere scopi estetici, consentono all’amputato di svolgere la propria routine quotidiana in maniera indipendente e non solo. Infatti, le protesi odierne consentono anche di svolgere attività ludiche e sport anche a livello agonistico. Un altro aspetto che viene affrontato in questa tesi è la biomeccanica del ciclo del passo in un soggetto normodotato, confrontandola con quello in un soggetto amputato. Il ciclo del passo dell’amputato transtibiale si avvicina notevolmente al cammino in un soggetto normodotato, ciò grazie al continuo sviluppo e all’incessante ricerca in ambito di componenti che continuano a migliorare le prestazioni che una protesi può offrire. Infatti, la protesi transtibiale comunemente utilizzata è una protesi costituita da diversi moduli tra loro interconnessi, il cui funzionamento complessivo consente all’amputato di recuperare gran parte delle funzionalità perse durante l’amputazione.
2021
BIOMECHANICAL ANALYSIS OF TRANSTIBIAL PROSTHESES AND GAIT CYCLE IN AMPUTEE SUBJECTS
PROTESI TRANSTIBIALE
AMPUTAZIONE
CICLO DEL PASSO
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/31652