La presente tesi è stata redatta durante il mio percorso lavorativo presso Henderson Srl, un calzaturificio produttore di calzature di lusso situato a Vigonza (PD), nel distretto calzaturiero della Riviera del Brenta. Nato all’inizio degli anni ‘30, producendo completamente a mano due paia di scarpe al giorno, oggi si presenta come una realtà di spicco nel panorama calzaturiero italiano ed europeo, ed è riconosciuto nel settore per la qualità dei prodotti e per la capacità dei suoi artigiani di creare articoli unici. Negli ultimi anni ha iniziato ad intrattenere importanti rapporti di collaborazione con diverse case di moda, e ha esteso il suo mercato in tutto il mondo. La continua crescita aziendale, in termini di fatturato e di domanda di mercato, viene accompagnata dal bisogno di maggior coordinamento tra i reparti e dal controllo delle performance produttive, nonché dalla richiesta del management di aumentare la produttività e il controllo qualitativo della produzione. Con lo scopo di sviluppare le capacità organizzative necessarie a soddisfare al meglio la domanda, il titolare dell’azienda ha pensato di avviare un progetto basato sul Lean Thinking. La sfida affrontata nella redazione di questa tesi è l’applicazione di questa filosofia e dei suoi strumenti per sviluppare il bilanciamento tra due principali reparti produttivi, la manovia di montaggio e il finissaggio, al fine di sincronizzarli e di rendere il flusso produttivo delle calzature più fluido, efficiente e snello possibile, introducendo e sostenendo standard operativi tra gli operatori e puntando al miglioramento continuo.
Bilanciamento della linea di produzione di due reparti secondo i principi della Lean Production. Il caso del calzaturificio Henderson S.R.L.
ROSSATO, EDOARDO
2021/2022
Abstract
La presente tesi è stata redatta durante il mio percorso lavorativo presso Henderson Srl, un calzaturificio produttore di calzature di lusso situato a Vigonza (PD), nel distretto calzaturiero della Riviera del Brenta. Nato all’inizio degli anni ‘30, producendo completamente a mano due paia di scarpe al giorno, oggi si presenta come una realtà di spicco nel panorama calzaturiero italiano ed europeo, ed è riconosciuto nel settore per la qualità dei prodotti e per la capacità dei suoi artigiani di creare articoli unici. Negli ultimi anni ha iniziato ad intrattenere importanti rapporti di collaborazione con diverse case di moda, e ha esteso il suo mercato in tutto il mondo. La continua crescita aziendale, in termini di fatturato e di domanda di mercato, viene accompagnata dal bisogno di maggior coordinamento tra i reparti e dal controllo delle performance produttive, nonché dalla richiesta del management di aumentare la produttività e il controllo qualitativo della produzione. Con lo scopo di sviluppare le capacità organizzative necessarie a soddisfare al meglio la domanda, il titolare dell’azienda ha pensato di avviare un progetto basato sul Lean Thinking. La sfida affrontata nella redazione di questa tesi è l’applicazione di questa filosofia e dei suoi strumenti per sviluppare il bilanciamento tra due principali reparti produttivi, la manovia di montaggio e il finissaggio, al fine di sincronizzarli e di rendere il flusso produttivo delle calzature più fluido, efficiente e snello possibile, introducendo e sostenendo standard operativi tra gli operatori e puntando al miglioramento continuo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/31734