PROGETTO E SIMULAZIONE DEL COMPORTAMENTO STRUTTURALE DI UN RIDUTTORE AD ASSI PARALLELI

La progettazione meccanica consta nella definizione della geometria di un particolare, o di un assieme, mediante schemi di calcolo derivanti da modelli approssimanti la realtà dell’applicazione. Il comportamento strutturale definisce la bontà della progettazione mediante la valutazione di aspetti di resistenza – statica ed a fatica – e rigidezza. Lo scopo della seguente trattazione è l’adattamento di tali concetti ad una applicazione reale quale è il riduttore ad assi paralleli. Esso è un componente meccanico assimilabile alla categoria di motoriduttori ad ingranaggi, con il fine di ridurre progressivamente la velocità di rotazione degli alberi per incrementare la coppia resa disponibile all’uscita. L’analisi strutturale degli alberi è analiticamente affrontata mediante la teoria della trave, dalla quale si effettua la valutazione dei parametri della sollecitazione ed i rispettivi stati di tensione e spostamenti. Successivamente, il dimensionamento e selezione dei sopporti, degli elementi di bloccaggio e calettamento - atti al buon funzionamento del riduttore – è correlata alla scelta di un catalogo di riferimento. L’ausilio di un programma di modellazione 3D – Solidworks nel caso in essere - permette la visualizzazione d’insieme dell’antecedente dimensionamento, con valutazione annessa sulla concordanza, armonia dei singoli componenti. Una seconda funzionalità è quella di affiancare alla trattazione analitica una trattazione numerica, orientata all’utilizzo di risultati derivanti da calcolatori mediante simulazioni. Quest’ultimo punto concorda con i risultati analitici ottenuti, descrivendo un comportamento strutturale adeguato relativamente alle scelte effettuate nel corso della seguente trattazione. Tuttavia la bontà dei metodi analitici e numerici richiederebbero una correlazione sperimentale, ottenuta da prototipi o dalla struttura reale stessa mediante l’uso di estensimetri, che però esula dalla trattazione della stessa.