The research work analyzes adaptive solutions for the construction of a large-capacity hotel, solving the inability of most hotels to respond to the great demand for beds during the trade fairs period. In particular, an additional adaptive solution will be designed with mobile volumes, made of wood, opening outwards when needed and closing when not in use. After an initial analysis of the hotel typology in all its main and recurring aspects, an analysis of the architectural, functional and structural characteristics of the hotels in the city of Padua, Verona and Vicenza follows. The three cities come together to have a fair structure linked to a few annual events calendar, but of great importance. Of the different hotel typologies identified, some are discarded because it is not possible to apply them to the aforementioned adaptive strategy and instead the typology of the linear longitudinal isolated structure is identified as the best, as it shows satisfactory performance and requirements characteristics for the flow problem previously explained. Then a detailed analysis of the state-of-the-art solutions for the creation of adaptive buildings with variable volumes is proposed, focusing in particular on the sliding mechanism of flat and linear elements. An attempt is thus made to insert the various solutions within a categorization system. The last part of the research will be dedicated to the architectural, structural and plant design at the maximum level of the adaptive hotel. Finally, the BIM model will be subjected to structural and energy simulations to evaluate the excellence of the project and study its optimization and energy consumption.

Il lavoro di ricerca analizza soluzioni adattive per la costruzione di una struttura alberghiera a grande capienza, che risolva l’incapacità, della maggior parte degli alberghi, di rispondere all’affluente domanda di posti letto durante il periodo degli eventi fieristici. In particolare, viene progettata una soluzione adattiva addizionale con volumi mobili, realizzati in legno, che si aprono verso l’esterno al momento del bisogno e che si richiudono in assenza di utilizzo. Dopo una prima analisi sulla tipologia alberghiera in tutti i suoi aspetti principali e ricorrenti, segue un’analisi delle caratteristiche architettoniche, funzionali e strutturali degli alberghi presenti nella città di Padova, Verona e Vicenza. Le tre città si accomunano per avere una struttura fieristica legata ad un calendario di pochi eventi annuali, ma di grande rilievo. Dalle diverse tipologie alberghiere individuate, ne vengono scartate alcune a cui non è possibile applicare la strategia adattiva sopracitata e viene invece individuata la tipologia della struttura isolata longitudinale lineare come la migliore, in quanto mostra caratteri prestazionali ed esigenziali soddisfacenti il problema di flusso precedentemente enunciato. Successivamente si propone un’analisi dettagliata delle soluzioni presenti allo stato dell’arte per la realizzazione di edifici adattivi a volumetria variabile, soffermandosi in particolare sul meccanismo di scorrimento di elementi piani e lineari. Si cerca così di inserire le varie soluzioni all’interno di un sistema di categorizzazione. L’ultima parte della ricerca sarà dedicata alla progettazione architettonica, strutturale ed impiantistica a livello di massima dell’albergo adattivo. Infine, il modello BIM verrà sottoposto a delle simulazioni di tipo strutturale ed energetico per valutare la bontà del progetto e studiarne l’ottimizzazione ed il consumo energetico.

Edifici adattivi per un'edilizia sostenibile in ambito alberghiero. Caso studio per un quartiere fieristico in Veneto.

BONALDO, AGNESE
2021/2022

Abstract

The research work analyzes adaptive solutions for the construction of a large-capacity hotel, solving the inability of most hotels to respond to the great demand for beds during the trade fairs period. In particular, an additional adaptive solution will be designed with mobile volumes, made of wood, opening outwards when needed and closing when not in use. After an initial analysis of the hotel typology in all its main and recurring aspects, an analysis of the architectural, functional and structural characteristics of the hotels in the city of Padua, Verona and Vicenza follows. The three cities come together to have a fair structure linked to a few annual events calendar, but of great importance. Of the different hotel typologies identified, some are discarded because it is not possible to apply them to the aforementioned adaptive strategy and instead the typology of the linear longitudinal isolated structure is identified as the best, as it shows satisfactory performance and requirements characteristics for the flow problem previously explained. Then a detailed analysis of the state-of-the-art solutions for the creation of adaptive buildings with variable volumes is proposed, focusing in particular on the sliding mechanism of flat and linear elements. An attempt is thus made to insert the various solutions within a categorization system. The last part of the research will be dedicated to the architectural, structural and plant design at the maximum level of the adaptive hotel. Finally, the BIM model will be subjected to structural and energy simulations to evaluate the excellence of the project and study its optimization and energy consumption.
2021
Adaptive architecture for sustainable building in hotel industry. Case study for an exhibition center in Veneto.
Il lavoro di ricerca analizza soluzioni adattive per la costruzione di una struttura alberghiera a grande capienza, che risolva l’incapacità, della maggior parte degli alberghi, di rispondere all’affluente domanda di posti letto durante il periodo degli eventi fieristici. In particolare, viene progettata una soluzione adattiva addizionale con volumi mobili, realizzati in legno, che si aprono verso l’esterno al momento del bisogno e che si richiudono in assenza di utilizzo. Dopo una prima analisi sulla tipologia alberghiera in tutti i suoi aspetti principali e ricorrenti, segue un’analisi delle caratteristiche architettoniche, funzionali e strutturali degli alberghi presenti nella città di Padova, Verona e Vicenza. Le tre città si accomunano per avere una struttura fieristica legata ad un calendario di pochi eventi annuali, ma di grande rilievo. Dalle diverse tipologie alberghiere individuate, ne vengono scartate alcune a cui non è possibile applicare la strategia adattiva sopracitata e viene invece individuata la tipologia della struttura isolata longitudinale lineare come la migliore, in quanto mostra caratteri prestazionali ed esigenziali soddisfacenti il problema di flusso precedentemente enunciato. Successivamente si propone un’analisi dettagliata delle soluzioni presenti allo stato dell’arte per la realizzazione di edifici adattivi a volumetria variabile, soffermandosi in particolare sul meccanismo di scorrimento di elementi piani e lineari. Si cerca così di inserire le varie soluzioni all’interno di un sistema di categorizzazione. L’ultima parte della ricerca sarà dedicata alla progettazione architettonica, strutturale ed impiantistica a livello di massima dell’albergo adattivo. Infine, il modello BIM verrà sottoposto a delle simulazioni di tipo strutturale ed energetico per valutare la bontà del progetto e studiarne l’ottimizzazione ed il consumo energetico.
edilizia adattiva
settore alberghiero
adaptive
architecture
exhibition center
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