Applicazione di sistemi di banker plants per il controllo biologico degli afidi su Dipladenia (Mandevilla spp.)

Gli afidi rappresentano uno dei principali fitofagi che caratterizzano la coltivazione di piante orticole ed ornamentali in coltura protetta. La lotta a questi fitofagi si riduce molto spesso all’applicazione di prodotti fitosanitari di sintesi, con conseguenti ripercussioni sulla salute umana e sull’ambiente. L’utilizzo di strategie di lotta biologica rappresenta sicuramente un’ottima alternativa all’utilizzo di insetticidi. Nel presente lavoro di tesi si è valutato l’applicazione di sistemi di banker plants in contemporanea al rilascio di cinque specie di parassitoidi per il controllo biologico dell’afide dell’oleandro Aphis nerii sulla Dipladenia (Mandevilla spp.). Sono state eseguite due prove di lotta biologica, una in semi-campo e l’altra in condizioni di pieno campo. Nella prova in semi-campo è emerso come l’utilizzo delle banker plants associato al rilascio di parassitoidi abbia contribuito alla riduzione delle infestazioni da parte di A. nerii. Tuttavia, non si sono osservati afidi parassitizzati in nessuna delle tesi allo studio. Nella prova in pieno campo, oltre all’infestazione da parte di A. nerii si sono osservati individui appartenenti ad altre due specie di afidi: Myzus persicae e Macrosiphum euphorbiae. I risultati hanno mostrato come le banker plants non abbiano contribuito alla riduzione delle infestazioni da parte di A. nerii. Al contrario, è emerso come i tassi parassitizzazione su M. persicae e M. euphorbiae siano stati maggiori rispetto a quello su A. nerii, suggerendo una preferenza da parte degli antagonisti naturali verso queste due specie di afidi. Ciò potrebbe essere dovuto alle diverse capacità degli afidi di metabolizzare e sfruttare a proprio vantaggio i composti tossici naturalmente presenti all’interno delle piante lattiginose come la Dipladenia.