Evoluzione dei rapporti internazionali della Repubblica del Kosovo: ipotesi di indipendenza totale e unificazione con l’Albania per l’autodeterminazione dei popoli

La tesi illustra l'evoluzione della Repubblica del Kosovo fino alla sua forma attuale e la sua futura possibile forma. Territorio abitato dalla minoranza albanese in Jugoslavia che raggiungeva il 70% della popolazione ivi residente già negli anni '60. La popolazione del Kosovo dalla morte del maresciallo Tito non fece altro che dividersi, generando tensioni che sfociarono nelle rivolte albanesi del marzo 1989, che vennero brutalmente represse dalle forze di polizia serbe e jugoslave, La salita al potere di Slobodan Milosevic non fece altro che peggiorare la situazione già difficile dei cittadini fino a giungere nel 1998 con il massacro di Reçak. La conseguente operazione umanitaria multilaterale per salvare la popolazione albanese suscitò grandi dibattiti e portò il Kosovo ad essere amministrato dalle NU. il Kosovo ottenne una costituzione tramite l'approvazione del piano Ahtisaari dichiarando l'indipendenza dalla Serbia, cosa mai accettata da Belgrado e dai paesi suoi alleati, Russia e Cina. La giovane repubblica del Kosovo prosegue con le sue azioni e creai rapporti diplomatici con molte nazioni, arrivando fino ai giorni nostri con il governo del primo ministro Albin Kurti. Le relazioni con l'Albania si sono intensificate sempre più e secondo sondaggi nazionali in entrambi i paesi c'è un tasso elevato superiore al 70% di volontà di unificazione delle due nazioni in un territorio unico abitato alla stragrande maggioranza da cittadini di etnia albanese. Questo va contro la costituzione kosovara, e trovare un modo per far valere l'autodeterminazione dei popoli è lo scopo di questa ricerca, che sia attraverso le prassi del diritto internazionale o attraverso l'allargamento dell'UE ad est, tutte le possibili situazioni verranno analizzate.