La tratta di esseri umani: analisi del fenomeno Il ruolo e l'intervento sociale della Cooperativa Nuovi Vicini di Pordenone

La ricerca si propone di analizzare il fenomeno della tratta di esseri umani, considerato allo stato attuale uno dei business più redditizi oltre che una grave violazione dei diritti umani. L’elaborato si compone di tre capitoli: il primo capitolo è dedicato agli strumenti internazionali, regionali e nazionali che hanno lo scopo di contrastare il fenomeno collegato alla tratta e di proteggere le potenziali o effettive vittime. Vengono poi fornite le definizioni di trafficking in person e smuggling of migrants che permettono di comprendere come questi non siano sinonimi ma due fenomeni distinti. Il secondo capitolo riprende in esame la definizione di tratta accostandola al processo di globalizzazione che ha portato il mondo intero a ridimensionarsi. Abbattendo dunque ogni confine, la globalizzazione ha dato il via a una serie di cambiamenti che inevitabilmente hanno avuto importanti ripercussioni in molteplici ambiti. La migrazione internazionale ne rappresenta un esempio; questa, infatti, ha sperimentato diverse fasi di evoluzione, arrivando ai giorni d’oggi ad essere percepita come minaccia alla sicurezza. In virtù di questo dinamismo la migrazione si è diramata producendo dei sotto fenomeni, uno di questi la tratta di esseri umani. L’analisi prosegue approfondendo quali sono i principali fattori di spinta e di attrazione che determinano il processo migratorio. Una volta messi in luce questi fattori, il capitolo si propone di fornire una panoramica circa le fasi della tratta; alcuni dati sulla tratta prendendo come riferimento il contesto globale ma anche nazionale nonché quello italiano; la problematica afferente alla presenza di richiedenti asilo tra le vittime di tratta ed infine la marginalizzazione sociale, la violenza di genere e il c.d. “rimpatrio volontario” come fattori che favoriscono la tratta nel contesto africano e nella fattispecie in quello nigeriano. Proseguendo, nel terzo capitolo, viene disegnato il progetto “Il FVG in rete contro la tratta” che vede come ente attuatore la Cooperativa Sociale Nuovi Vicini di Pordenone, dove ho svolto la mia esperienza di tirocinio. Vengono quindi illustrate le caratteristiche strutturali del progetto, procedendo poi ad un’analisi più dettagliata di come la Cooperativa si muove sul territorio. Nell’ultima parte, infine si intende evidenziare alcuni aspetti critici del progetto medesimo e le difficoltà che incontrano gli operatori che lavorano in questo contesto.