Disincanto cinese. L'adesione di Pechino all'OMC e i suoi effetti.

China's entry into the WTO was a choice that allowed Beijing to grow its economy enormously; a choice that was also enthusiastically welcomed by the organization's existing member countries who were finally able to gain easier access to an extremely large and flourishing market; however, although the benefits were many, the enthusiasm that pervaded WTO members, particularly the West, in the years before and immediately after China's entry into the organization has waned to the point of disappearing. The United States and the European Union have taken an antagonistic stance toward China, a change in behavior due to the fact that the developed countries have been hit in recent years by fierce Chinese competition that has not only undermined their economic hegemony but, as China has reached considerable size in all sectors, has also threatened its geopolitical hegemony. China's economic growth has unfortunately also been possible because of countless trade rules violated and commitments never met, especially in the areas of intellectual property and the role of the state in the economy. The paper aims to investigate the main violations China is accused of, as well as the applicable solutions and the economic and trade effects that have resulted from the decision to bring China into the WTO, especially with regard to Sino-European and Sino-American trade relations.

L'ingresso della Cina nell'OMC è stata una scelta che ha permesso a Pechino di far crescere enormemente la propria economia; scelta accolta con entusiasmo anche da parte dei paesi già membri dell'organizzazione i quali hanno potuto finalmente accedere più facilmente ad un mercato estremamente vasto e fiorente; tuttavia, sebbene i vantaggi siano stati molti, l'entusiasmo che ha pervaso i membri dell'OMC, in particolare l'Occidente, negli anni precedenti ed immediatamente successivi all'ingresso della Cina nell'organizzazione si è ridimensionato fino a scomparire. Gli Stati Uniti e l'Unione Europea hanno assunto una posizione antagonista nei confronti della Cina, un cambiamento dovuto al fatto che i Paesi sviluppati sono stati colpiti negli ultimi anni dalla feroce concorrenza cinese che oltre ad aver minato la loro egemonia economica, poiché la Cina ha raggiunto dimensioni considerevoli in tutti i settori, ne ha anche minacciato quella geopolitica. La crescita economica della Cina è stata purtroppo possibile anche a causa di innumerevoli regole commerciali violate e di impegni mai rispettati, soprattutto nei settori della proprietà intellettuale e del ruolo dello Stato nell'economia. Il documento si propone l’obbiettivo di indagare le principali violazioni di cui la Cina è accusata, nonché le soluzioni applicabili e gli effetti economici e commerciali che sono derivati dalla decisione di far entrare la Cina nell'OMC, soprattutto per quanto riguarda le relazioni commerciali sino-europee e sino-americane.