Social media, comportamenti basati sulle fotografie e immagine corporea negativa: uno studio su popolazione non clinica

Gran parte degli studi finora condotti hanno messo in luce gli effetti negativi dell’uso dei social media e, in particolare, dei comportamenti basati sulle fotografie (e.g., photo manipulation, photo investment e photo posting) sull’immagine corporea, tra cui l’incremento di insoddisfazione corporea e preoccupazioni legate al proprio aspetto fisico, sino al possibile sviluppo di disturbi psicologici come il Disturbo di Dismorfismo Corporeo e il Disturbo di Dismorfismo Muscolare. Il seguente studio si propone di indagare la relazione tra comportamenti basati sulle fotografie sui social media ed eventuale sintomatologia tipica del Disturbo di Dismorfismo Corporeo e del Disturbo di Dismorfismo Muscolare su popolazione non clinica, individuando un campione di individui che presenta elevati livelli di insoddisfazione corporea o un rischio di sviluppare tali disturbi. In base agli studi precedentemente condotti, è stato ipotizzato che questo campione dovrebbe presentare livelli più elevati di comportamenti basati sulle fotografie rispetto al resto della popolazione. Inoltre, è stato ipotizzato che all’interno di questo campione sia possibile ravvisare una relazione bidirezionale tra la sintomatologia tipica del Disturbo di Dismorfismo Corporeo e del Disturbo di Dismorfismo Muscolare e i comportamenti basati sulle fotografie. Infine, a livello esplorativo, è stato indagato il ruolo di moderazione svolto dall’ansia sociale e dall’apprezzamento per le funzionalità corporee: maggiori livelli di ansia sociale potrebbero alimentare la relazione tra la sintomatologia tipica del Disturbo di Dismorfismo Corporeo e del Disturbo di Dismorfismo Muscolare e i comportamenti basati sulle fotografie, mentre elevati livelli di apprezzamento per le funzionalità corporee potrebbero ridurla.