Al giorno d’oggi esiste la necessità, sempre maggiore, di potenziare dispositivi di assistenza cardiaca (Cardiac Assist Devices, CAD) per i pazienti con gravi insufficienze cardiache a causa della ridotta disponibilità di donatori. Per citare un esempio, ad aprile 2020 nel Regno Unito erano presenti 340 pazienti in lista di attesa per ricevere un trapianto cardiaco, ma gli organi disponibili grazie ai donatori risultavano solamente 172, praticamente la metà! I dispositivi di assistenza ventricolare (Ventricular Assist Devices, VAD) hanno l’obiettivo di agevolare la circolazione cardiaca, sostituendo parzialmente o totalmente la funzione di un cuore inefficiente. Nonostante i continui progressi tecnici dei VAD e il conseguente miglioramento del tasso di sopravvivenza dei pazienti in attesa di un trapianto di cuore, l’indice di mortalità nei pazienti con VAD è tutt’altro che trascurabile. Le cause di morte sono principalmente dovute all’insufficienza multiorgano (16,4%), a disfunzioni neurologiche (15,6%) e all’insufficienza cardiaca (12,5%). Per tutti i motivi appena citati, è necessario continuare a migliorare ed implementare i dispositivi di assistenza ventricolare e un ruolo chiave in questo lo svolgono i Mock Circulatory Loops (MCL). I Mock Circulatory Loops sono una piattaforma di test in vitro utile per valutare ed ottimizzare le prestazioni dei VAD e dei CAD (ad esempio stent vascolari, valvole cardiache e contropulsatori aortici (intra-aortic balloon pump, IABP)). Questi modelli mirano a simulare il sistema cardiovascolare (cardiovascular system, CVS) nativo in modo attendibile e, con il passare degli anni, continuano a migliorarsi e ad aumentare la propria complessità. I Mock Circulatory Loops simulano parametri emodinamici che vengono adattati per ottenere la pressione fisiologica e le forme d’onda del flusso. Per esempio, gli MCL vengono utilizzati per studiare l’equilibrio dei fluidi tra la circolazione sistemica e polmonare, la tempistica del gonfiamento del contropulsatore aortico, l’emodinamica delle valvole cardiache artificiali e i dispositivi di assistenza ventricolare.
STUDIO DEI MOCK CIRCULATORY LOOPS E DELLA LORO APPLICAZIONE AL CONTROPULSATORE AORTICO
BALDAN, FEDERICA
2021/2022
Abstract
Al giorno d’oggi esiste la necessità, sempre maggiore, di potenziare dispositivi di assistenza cardiaca (Cardiac Assist Devices, CAD) per i pazienti con gravi insufficienze cardiache a causa della ridotta disponibilità di donatori. Per citare un esempio, ad aprile 2020 nel Regno Unito erano presenti 340 pazienti in lista di attesa per ricevere un trapianto cardiaco, ma gli organi disponibili grazie ai donatori risultavano solamente 172, praticamente la metà! I dispositivi di assistenza ventricolare (Ventricular Assist Devices, VAD) hanno l’obiettivo di agevolare la circolazione cardiaca, sostituendo parzialmente o totalmente la funzione di un cuore inefficiente. Nonostante i continui progressi tecnici dei VAD e il conseguente miglioramento del tasso di sopravvivenza dei pazienti in attesa di un trapianto di cuore, l’indice di mortalità nei pazienti con VAD è tutt’altro che trascurabile. Le cause di morte sono principalmente dovute all’insufficienza multiorgano (16,4%), a disfunzioni neurologiche (15,6%) e all’insufficienza cardiaca (12,5%). Per tutti i motivi appena citati, è necessario continuare a migliorare ed implementare i dispositivi di assistenza ventricolare e un ruolo chiave in questo lo svolgono i Mock Circulatory Loops (MCL). I Mock Circulatory Loops sono una piattaforma di test in vitro utile per valutare ed ottimizzare le prestazioni dei VAD e dei CAD (ad esempio stent vascolari, valvole cardiache e contropulsatori aortici (intra-aortic balloon pump, IABP)). Questi modelli mirano a simulare il sistema cardiovascolare (cardiovascular system, CVS) nativo in modo attendibile e, con il passare degli anni, continuano a migliorarsi e ad aumentare la propria complessità. I Mock Circulatory Loops simulano parametri emodinamici che vengono adattati per ottenere la pressione fisiologica e le forme d’onda del flusso. Per esempio, gli MCL vengono utilizzati per studiare l’equilibrio dei fluidi tra la circolazione sistemica e polmonare, la tempistica del gonfiamento del contropulsatore aortico, l’emodinamica delle valvole cardiache artificiali e i dispositivi di assistenza ventricolare.File | Dimensione | Formato | |
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