Thinopyrum intermedium è una specie appartenente alla famiglia delle Poaceae in grado di ricacciare ogni anno al termine della stasi vegetativa invernale da ciò il nome di “grano perenne”. Ha riscosso grande interesse negli ultimi anni negli USA per le sue caratteristiche di rusticità e la possibilità di impiego sia come alimento destinato alla zootecnia, produzione di biomassa per il settore energetico, e la granella per la produzione di farine destinate al consumo umano. Produce cariossidi con un maggior contenuto di carotenoidi, proteine e fibra rispetto a quelle del frumento. Cambia anche il rapporto endosperma-crusca e gliadine-glutenine, fattore che va ad influenzare il comportamento tecnologico delle farine per la produzione di pane e pasta. Questa tesi si propone di descrivere quali caratteristiche rendono Thinopyrum intermedium una coltura interessante sotto il profilo della sostenibilità ambientale, quali siano alcune delle possibili applicazioni future (in luce anche ai programmi di miglioramento genetico), ponendolo come possibile risposta alla necessità di ridurre l’impatto ambientale delle produzioni agricole. La coltivazione del Thinopyrum intermedium comporta diversi vantaggi agronomici quali la prevenzione di fenomeni di erosione superficiale, miglior sfruttamento del suolo, minori fabbisogni di concimazione e irrigazione. Presenta inoltre resistenza a diversi patogeni tipici del frumento. Le sue caratteristiche di adattabilità lo rendono un’ottima alternativa da impiegare in quei terreni che non sono in grado di sostenere le colture annuali. Le rese rispetto al frumento sono però inferiori e le farine risultano ancora difficili da utilizzare in purezza. Sono perciò in fase di sviluppo programmi di miglioramento genetico che prevedono il trasferimento di geni sia da Triticum a Thinopyrum per migliorare la qualità della granella che viceversa per migliorare le performance di resistenza e adattabilità delle varietà di frumento.

Caratterizzazione agronomica e prospettive di utilizzo del grano perenne (Thinopyrum intermedium)

SILVESTRI, GIUSEPPE GABRIELE
2021/2022

Abstract

Thinopyrum intermedium è una specie appartenente alla famiglia delle Poaceae in grado di ricacciare ogni anno al termine della stasi vegetativa invernale da ciò il nome di “grano perenne”. Ha riscosso grande interesse negli ultimi anni negli USA per le sue caratteristiche di rusticità e la possibilità di impiego sia come alimento destinato alla zootecnia, produzione di biomassa per il settore energetico, e la granella per la produzione di farine destinate al consumo umano. Produce cariossidi con un maggior contenuto di carotenoidi, proteine e fibra rispetto a quelle del frumento. Cambia anche il rapporto endosperma-crusca e gliadine-glutenine, fattore che va ad influenzare il comportamento tecnologico delle farine per la produzione di pane e pasta. Questa tesi si propone di descrivere quali caratteristiche rendono Thinopyrum intermedium una coltura interessante sotto il profilo della sostenibilità ambientale, quali siano alcune delle possibili applicazioni future (in luce anche ai programmi di miglioramento genetico), ponendolo come possibile risposta alla necessità di ridurre l’impatto ambientale delle produzioni agricole. La coltivazione del Thinopyrum intermedium comporta diversi vantaggi agronomici quali la prevenzione di fenomeni di erosione superficiale, miglior sfruttamento del suolo, minori fabbisogni di concimazione e irrigazione. Presenta inoltre resistenza a diversi patogeni tipici del frumento. Le sue caratteristiche di adattabilità lo rendono un’ottima alternativa da impiegare in quei terreni che non sono in grado di sostenere le colture annuali. Le rese rispetto al frumento sono però inferiori e le farine risultano ancora difficili da utilizzare in purezza. Sono perciò in fase di sviluppo programmi di miglioramento genetico che prevedono il trasferimento di geni sia da Triticum a Thinopyrum per migliorare la qualità della granella che viceversa per migliorare le performance di resistenza e adattabilità delle varietà di frumento.
2021
Agronomic characterization and prospects for the use of perennial wheatgrass (Thinopyrum intermedium)
nuovi cereali
miglioram genetico
sostenibilità
qualità tecnologica
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