Modern Cupid. E se fossi tu a selezionare il bersaglio giusto?

La transizione all’età adulta, studiata dalla sociologia del ciclo di vita, ha sempre tradizionalmente seguito delle tappe prestabilite, che scandivano, fino a pochi decenni fa, questo delicato passaggio. Oggi, invece, questo si presenta discontinuo, reversibile e caratterizzato da continua incertezza. Questo, insieme ad altri importanti fattori, è caratterizzante del concetto di destandardizzazione e di detradizionalizzazione che caratterizza le famiglie moderne. Partendo da questi presupposti ho voluto indagare più approfonditamente le ricerche sui single, ed in particolare una delle sue piste di indagine prevalente, quella del dating online. Ho voluto adottare un approccio positivo di visione del fenomeno, ovvero quello che va verso la democratizzazione delle relazioni intime. Partendo da una prima parte di ricognizione del tema, a cui a mano a mano verrà accostato un approfondimento sul reale significato del lessico legato strettamente al tema in esame, ho poi voluto accorpare un’analisi empirica su dati da me raccolti, riguardante la selezione dei profili con cui interagire all’interno del mondo delle dating app. La metodologia che sta alla base del processo di analisi, utilizzato per indagare quali siano le caratteristiche che maggiormente influenzano la scelta dei profili con cui interagire, è quella della Conjoint Analysis. Questa tecnica viene solitamente utilizzate nel campo del marketing ed in molte scienze sociali ed applicate. Attraverso la presentazione di vari scenari di presentazione di ipotetici prodotti, con determinate caratteristiche, gli intervistati sono chiamati a fornire una valutazione tramite un punteggio su scala precedentemente definita, o tramite una classificazione. L’obiettivo di tutta l’indagine Conjoint è di assegnare valori specifici alla gamma delle opzioni che i compratori considerano quando prendono una decisione di acquisto (Brasini S., Freo M., Tassinari F. e Tassinari G., 2002). Nel caso in esame i “prodotti” da valutare sono profili online simulati. Per poter analizzare i dati raccolti, ho utilizzato il software Statgraphics Centurion XVIII. L’analisi dei dati è composta da una prima parte, in cui viene rielaborato quanto raccolto dalla visione da parte degli intervistati, degli scenari creati, al fine di determinare quali siano le caratteristiche che maggiormente influenzano la scelta dei profili con cui interagire in un’applicazione d’incontri, e quali invece gli intervistati tendano ad evitare, sia in una visione di tendenza complessiva del gruppo, sia in una visione di individuo singolo. Successivamente, partendo da una prima rielaborazione tramite regressione multipla, i dati raccolti sono divenuti base di una seconda analisi, relativa al mercato matrimoniale online. Parte dei dati sono quindi stati utilizzati per evidenziare la tendenza di spinta matrimoniale da parte di ogni singolo intervistato e le eventuali differenze con quando emerso sull’argomento nei precedenti studi.