In questo elaborato si vuole presentare il lavoro di recupero di elementi di Terre Rare da lampade a fluorescenza esauste attraverso digestione acida al microonde. Il metodo sperimentato durante l’attività di tirocinio mira ad ottenere un’estrazione che possa essere al contempo efficiente e sostenibile andando quindi ad introdurre il concetto di “green chemistry”. La parte iniziale dell’elaborato è dedicata alla spiegazione di cosa sono le Terre Rare e alla presentazione dei molti aspetti legati a questi elementi. Ne verranno spiegate le caratteristiche chimiche, la disponibilità dei giacimenti, i principali campi di impiego, le problematiche ambientali legate al loro utilizzo e le motivazioni che impediscono il recupero di questi elementi. Successivamente si procederà con la trattazione della parte sperimentale, partendo dalla caratterizzazione del campione di partenza per poi entrare nel dettaglio delle fasi e delle tecniche di estrazione utilizzati per la digestione, giungendo infine all’analisi ESEM dei campioni e alla rielaborazione dei dati ottenuti.
Estrazione chimica assistita da microonde di terre rare da polveri di lampade a fluorescenza esauste
ZANCHIN IMPIUMI, SOFIA
2021/2022
Abstract
In questo elaborato si vuole presentare il lavoro di recupero di elementi di Terre Rare da lampade a fluorescenza esauste attraverso digestione acida al microonde. Il metodo sperimentato durante l’attività di tirocinio mira ad ottenere un’estrazione che possa essere al contempo efficiente e sostenibile andando quindi ad introdurre il concetto di “green chemistry”. La parte iniziale dell’elaborato è dedicata alla spiegazione di cosa sono le Terre Rare e alla presentazione dei molti aspetti legati a questi elementi. Ne verranno spiegate le caratteristiche chimiche, la disponibilità dei giacimenti, i principali campi di impiego, le problematiche ambientali legate al loro utilizzo e le motivazioni che impediscono il recupero di questi elementi. Successivamente si procederà con la trattazione della parte sperimentale, partendo dalla caratterizzazione del campione di partenza per poi entrare nel dettaglio delle fasi e delle tecniche di estrazione utilizzati per la digestione, giungendo infine all’analisi ESEM dei campioni e alla rielaborazione dei dati ottenuti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32595