I materiali carboniosi rivestono una posizione di rilievo nell’ambito dell’elettrochimica e delle applicazioni elettriche. Le polveri carboniose vengono ad esempio utilizzate in sistemi dove è richiesta un’accettazione e donazione di carica dinamica, per incrementare le performance dei cicli di carica-scarica delle batterie e aumentarne la longevità. Nello specifico, i carbon black ad esempio possono venire impastati con altri materiali grazie alla loro capacità di aumentarne la conducibilità elettrica, rendendo il passaggio di carica più veloce e di conseguenza permettendo lo sviluppo di una maggiore intensità di corrente grazie alle loro elevate proprietà testurali. Inoltre, un ulteriore loro utilizzo è come agente dopante nelle plastiche, per facilitare la dispersione di pigmenti colorati e per aumentarne la resistenza ai raggi UV. Affinché i materiali carboni possano venire utilizzati in applicazioni elettriche, è necessario che siano caratterizzati da una elevata conducibilità elettrica, in modo da garantire un veloce passaggio di carica. L’obbiettivo del tirocinio effettuato presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università degli Studi di Padova è di testare diverse polveri carboniose e valutare l’andamento della conducibilità all’aumentare della pressione. La relazione di tirocinio è strutturata in due capitoli: un primo capitolo riguardante i fondamenti teorici del fenomeno della conduzione e della conducibilità elettrica nei solidi, con particolare attenzione ai materiali carboniosi e alle caratteristiche che ne determinano la conducibilità; un secondo capitolo dove viene trattata la descrizione dell’apparato sperimentale utilizzato, il procedimento per l’ottenimento delle misure di conducibilità e l’analisi dei dati ottenuti, con particolare attenzione al confronto tra i dati sperimentali e le proprietà chimiche, testurali e strutturali dei diversi campioni analizzati.
STUDIO DELLA CONDUCIBILITA' ELETTRICA DI CARBONI MESO E MICRO POROSI MEDIANTE PRESSIONE MECCANICA
RIZZO, GIACOMO
2021/2022
Abstract
I materiali carboniosi rivestono una posizione di rilievo nell’ambito dell’elettrochimica e delle applicazioni elettriche. Le polveri carboniose vengono ad esempio utilizzate in sistemi dove è richiesta un’accettazione e donazione di carica dinamica, per incrementare le performance dei cicli di carica-scarica delle batterie e aumentarne la longevità. Nello specifico, i carbon black ad esempio possono venire impastati con altri materiali grazie alla loro capacità di aumentarne la conducibilità elettrica, rendendo il passaggio di carica più veloce e di conseguenza permettendo lo sviluppo di una maggiore intensità di corrente grazie alle loro elevate proprietà testurali. Inoltre, un ulteriore loro utilizzo è come agente dopante nelle plastiche, per facilitare la dispersione di pigmenti colorati e per aumentarne la resistenza ai raggi UV. Affinché i materiali carboni possano venire utilizzati in applicazioni elettriche, è necessario che siano caratterizzati da una elevata conducibilità elettrica, in modo da garantire un veloce passaggio di carica. L’obbiettivo del tirocinio effettuato presso il Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università degli Studi di Padova è di testare diverse polveri carboniose e valutare l’andamento della conducibilità all’aumentare della pressione. La relazione di tirocinio è strutturata in due capitoli: un primo capitolo riguardante i fondamenti teorici del fenomeno della conduzione e della conducibilità elettrica nei solidi, con particolare attenzione ai materiali carboniosi e alle caratteristiche che ne determinano la conducibilità; un secondo capitolo dove viene trattata la descrizione dell’apparato sperimentale utilizzato, il procedimento per l’ottenimento delle misure di conducibilità e l’analisi dei dati ottenuti, con particolare attenzione al confronto tra i dati sperimentali e le proprietà chimiche, testurali e strutturali dei diversi campioni analizzati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32598