Influenza dell’altezza iniziale dei tessuti molli sopracrestali sul rimodellamento osseo precoce attorno agli impianti: revisione sistematica della letteratura e metanalisi

Abstract Objectives: the aim of the present review and meta-analysis was to evaluate the influence of soft tissue thickness on initial bone remodeling after implant installation. Material and methods: a literature search was conducted by two independent reviewers on electronical databases up to January 2021. Randomized controlled trials (RCTs) and controlled clinical trials (CCTs) performed on human subjects were included. The risk of bias was evaluated using Cochrane Collaboration’s tool. Meta-analysis and Trial Sequential Analysis (TSA) were performed on the selected articles. The primary outcome was the marginal bone loss. The minimum follow-up time considered was 3 months. Results: after screening, 9 papers were included in final analysis, with a total of 433 implants evaluated with 3 to 24 months of follow-up. 203 were placed in a ≥ 2 mm soft tissue thickness, while 230 had < 2 mm soft tissue thickness before implant placement. The studies included resulted with high level of heterogeneity (I2 > 50%). The meta-analysis indicated a statistically non significant difference between the two groups (0.42 mm; p=0.053) and the TSA analysis confirmed the results, despite the limited number of dental implants. Additional analysis showed that age parameter is a statistically significant factor influencing the bone loss (p=0.005); duration of follow-up showed a similar trend, although this did not reach a statistical significance (p=0.232). Conclusions: based on the available RCTs and CCTs initial soft tissue thickness does not seem to influence marginal bone loss after a short follow-up period.

Riassunto Obiettivo: lo scopo della presente revisione e meta-analisi è quello di valutare l'influenza dello spessore iniziale dei tessuti molli sul rimodellamento osseo precoce dopo l’inserimento implantare. Materiale e metodi: una ricerca bibliografica è stata condotta da due revisori indipendenti su database elettronici fino a gennaio 2021. Sono stati inclusi studi randomizzati controllati (RCT) e studi clinici controllati (CCT) eseguiti su soggetti umani. Il rischio di bias è stato valutato utilizzando lo strumento di Cochrane Collaboration. La meta-analisi e trial sequential analysis (TSA) sono state eseguite sugli articoli selezionati. L'outcome primario è stato la perdita ossea marginale. Il tempo minimo di follow-up è stato considerato 3 mesi. Risultati: dopo lo screening, sono stati inclusi 9 articoli nell'analisi finale, con un totale di 433 impianti valutati con un follow-up da 3 a 24 mesi. 203 sono stati inseriti in spessore dei tessuti molli ≥ 2 mm, mentre 230 avevano spessore dei tessuti molli < 2 mm prima del posizionamento dell'impianto. Gli studi inclusi sono risultati con un alto livello di eterogeneità (I2 > 50%). La meta-analisi ha indicato una differenza non statisticamente significativa tra i due gruppi (0,42 mm; p=0,053) e l'analisi TSA ha confermato i risultati, nonostante il numero limitato di impianti dentali. Ulteriori analisi hanno mostrato che il parametro dell'età è un fattore statisticamente significativo che influenza la perdita ossea (p=0,005); la durata del follow-up ha mostrato un andamento simile, sebbene questo non abbia raggiunto una significatività statistica (p=0,232). Conclusioni: sulla base degli RCT e dei CCT disponibili, lo spessore iniziale dei tessuti molli non sembra influenzare la perdita ossea marginale dopo un breve periodo di follow-up.