La microfluidica, disciplina che studia i fluidi su scala nanometrica e microlitrica, permette di miniaturizzare le operazioni di laboratorio fabbricando quelli che sono comunemente chiamati sistemi lab-on-a-chip. Le odierne tecnologie di microscala permettono di condurre esperimenti più complessi, con maggior controllo e precisione, divenendo una modalità di ricerca sempre più affermata, soprattutto in campo biologico. Lo scopo di questo lavoro di tesi è quello di produrre e validare un dispositivo microfluidico per l’ingegnerizzazione di vescicole extracellulari (EVs). Le EVs sono vescicole microscopiche prodotte dalle cellule stesse, coinvolte nella comunicazione intercellulare, sia nei processi cellulari normali che patologici. Negli ultimi anni, le EVs sono state studiate per valutare le loro potenzialità come agenti terapeutici. La piattaforma microfluidica utilizzata in questa tesi è stata progettata in AutoCAD e modellata in COMSOL Multiphysics®. Successivamente, lo stampo è stato prodotto attraverso fotolitografia e utilizzato per ottenere il dispositivo finale in polidimetilsilossano, via replica molding. Infine, il dispositivo è stato validato sperimentalmente. Il dispositivo sviluppato in questa tesi ha l’obiettivo finale di caricare con EVs derivati da Cellule Staminali Mesenchimali con Verteporfirina (VP). La VP è un farmaco recentemente riconosciuto come un nuovo candidato per gestire la progressione del Neuroblastoma, tumore oggetto di studi nel Laboratorio BIAMET. Una volta che la tecnologia sarà messa a punto, avrà il potenziale per far progredire lo sviluppo di terapie innovative, sfruttando le EVs come vettori adatti alla consegna di farmaci.

SVILUPPO E VALIDAZIONE DI UNA PIATTAFORMA MICROFLUIDICA PER L'INGEGNERIZZAZIONE DI VESCICOLE EXTRACELLULARI

NOVELLO, ALICE
2021/2022

Abstract

La microfluidica, disciplina che studia i fluidi su scala nanometrica e microlitrica, permette di miniaturizzare le operazioni di laboratorio fabbricando quelli che sono comunemente chiamati sistemi lab-on-a-chip. Le odierne tecnologie di microscala permettono di condurre esperimenti più complessi, con maggior controllo e precisione, divenendo una modalità di ricerca sempre più affermata, soprattutto in campo biologico. Lo scopo di questo lavoro di tesi è quello di produrre e validare un dispositivo microfluidico per l’ingegnerizzazione di vescicole extracellulari (EVs). Le EVs sono vescicole microscopiche prodotte dalle cellule stesse, coinvolte nella comunicazione intercellulare, sia nei processi cellulari normali che patologici. Negli ultimi anni, le EVs sono state studiate per valutare le loro potenzialità come agenti terapeutici. La piattaforma microfluidica utilizzata in questa tesi è stata progettata in AutoCAD e modellata in COMSOL Multiphysics®. Successivamente, lo stampo è stato prodotto attraverso fotolitografia e utilizzato per ottenere il dispositivo finale in polidimetilsilossano, via replica molding. Infine, il dispositivo è stato validato sperimentalmente. Il dispositivo sviluppato in questa tesi ha l’obiettivo finale di caricare con EVs derivati da Cellule Staminali Mesenchimali con Verteporfirina (VP). La VP è un farmaco recentemente riconosciuto come un nuovo candidato per gestire la progressione del Neuroblastoma, tumore oggetto di studi nel Laboratorio BIAMET. Una volta che la tecnologia sarà messa a punto, avrà il potenziale per far progredire lo sviluppo di terapie innovative, sfruttando le EVs come vettori adatti alla consegna di farmaci.
2021
DEVELOPMENT AND VALIDATION OF A MICROFLUIDIC PLATFORM FOR THE ENGINEERING OF EXTRACELLULAR VESICLES
microfluidic
EVs
engineering
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