L'obiettivo del mio lavoro è quello di dare un esempio del fatto che la teoria dei giochi possa essere applicata anche in campo medico. In modo particolare la teoria dei giochi può essere presa in considerazione per la cura dei tumori. I trattamenti per la cura del cancro possono essere visti come un Gioco Differenziale tra due parti. Da un lato vi è il cancro che cercherà di massimizzare il numero di cellule resistenti ai trattamenti oncologici, dall'altro vi è l'oncologo che attraverso la somministrazione di cure mirate cercherà di ottimizzare la qualità di vita del paziente. Tutto questo può essere interpretato e quindi formalizzato come un Gioco Differenziale alla Stackelberg, nel quale l'oncologo, almeno inizialmente, si ritrova in una posizione di privilegio rispetto al cancro.
La Teoria dei Giochi per i trattamenti oncologici
SCARPA, ANGELA
2021/2022
Abstract
L'obiettivo del mio lavoro è quello di dare un esempio del fatto che la teoria dei giochi possa essere applicata anche in campo medico. In modo particolare la teoria dei giochi può essere presa in considerazione per la cura dei tumori. I trattamenti per la cura del cancro possono essere visti come un Gioco Differenziale tra due parti. Da un lato vi è il cancro che cercherà di massimizzare il numero di cellule resistenti ai trattamenti oncologici, dall'altro vi è l'oncologo che attraverso la somministrazione di cure mirate cercherà di ottimizzare la qualità di vita del paziente. Tutto questo può essere interpretato e quindi formalizzato come un Gioco Differenziale alla Stackelberg, nel quale l'oncologo, almeno inizialmente, si ritrova in una posizione di privilegio rispetto al cancro.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32720