Considerazioni sugli effetti causati dal disallineamento circadiano sul microbioma orale

In the thesis paper is presented and discussed a work by Chellappa et al.. entitled "Proof-of-principle demonstration of endogenous circadian system and circadian misalignment effects on human oral microbiota", published in 2021 in the FASEB JOURNAL. In the work, the authors examine how circadian misalignment, or misalignment between the central circadian clock and environmental and behavioural cycles, in humans can cause negative effects on the cardiovascular system and metabolism. To explain these effects, they hypothesize that this misalignment causes an alteration of the oro-gastrointestinal microbiota. However, it remains unknown whether the oral microbiota has endogenous circadian rhythms (independent of external factors) and whether a possible misalignment of the circadian clock can alter the composition of the communities of microorganisms that inhabit the oral cavity. The study, although referring to a short-lived experiment, made it clear that the relative abundance of different species of microorganisms is characterized by a significant circadian rhythm. The forced misalignment, induced by the laboratory protocol, altered the original proportions between the populations of commensal microorganisms and modified the functional content of genes involved in metabolic control and immunity.

Nell’elaborato di tesi, viene presentato e discusso un lavoro di Chellappa et al. dal titolo “Proof-of-principle demonstration of endogenous circadian system and circadian misalignment effects on human oral microbiota”, pubblicato nel 2021 sul FASEB JOURNAL. Nel lavoro, gli autori esaminano come il disallineamento circadiano, ovvero il disallineamento tra l’orologio circadiano centrale ed i cicli ambientali e comportamentali, nell’uomo possa provocare effetti negativi sull’apparato cardio-vascolare e sul metabolismo. Per spiegare tali effetti, ipotizzano che tale disallineamento provochi una alterazione del microbiota oro-gastrointestinale. Rimane tuttavia ignoto, se il microbiota orale abbia dei ritmi circadiani endogeni (indipendenti da fattori esterni) e se un eventuale disallineamento dell’orologio circadiano possa alterare la composizione delle comunità dei microrganismi che abitano il cavo orale. Lo studio, sebbene sia riferito ad un esperimento di breve durata, ha reso evidente come l’abbondanza relativa delle diverse specie di microrganismi sia caratterizzata da un rilevante ritmo circadiano. Il disallineamento forzato, indotto dal protocollo di laboratorio, ha alterato le originarie proporzioni tra le popolazioni di microrganismi commensali e ha modificato anche il contenuto funzionale di geni coinvolti nel controllo metabolico e nell’immunità.