Oggetto di questa tesi è lo studio preliminare di una lastra di Rosso Ammonitico Veronese, rinvenuta nel 1986 sull’Altopiano dei Sette Comuni, contenente resti frammentari della porzione anteriore dello scheletro di un tetrapode marino originariamente attribuito ad un ittiosauro. Basandosi sui risultati delle analisi morfologiche eseguite, l'esemplare è invece attribuito a un coccodrillomorfo della famiglia Metriorhynchidae. Questo clade, appartenente al più vasto sottordine Thalattosuchia, è l’unico tra gli arcosauri ad aver sviluppato uno stile di vita completamente pelagico, con adattamenti all’ambiente di mare aperto equiparabili, per convergenza evolutiva, all’attuale infraordine Cetacea. Il nuovo reperto, del quale è stata studiata la microfacies della matrice associata, è confrontato con altri resti editi ed inediti di coccodrillomorfi giurassici del nord Italia e permetterà di meglio comprendere la distribuzione stratigrafica e l’evoluzione di questo gruppo di tetrapodi marini nel contesto tetideo.
Studio preliminare di resti di crocodilomorfi del Giurassico veneto
FRISO, GIACOMO
2021/2022
Abstract
Oggetto di questa tesi è lo studio preliminare di una lastra di Rosso Ammonitico Veronese, rinvenuta nel 1986 sull’Altopiano dei Sette Comuni, contenente resti frammentari della porzione anteriore dello scheletro di un tetrapode marino originariamente attribuito ad un ittiosauro. Basandosi sui risultati delle analisi morfologiche eseguite, l'esemplare è invece attribuito a un coccodrillomorfo della famiglia Metriorhynchidae. Questo clade, appartenente al più vasto sottordine Thalattosuchia, è l’unico tra gli arcosauri ad aver sviluppato uno stile di vita completamente pelagico, con adattamenti all’ambiente di mare aperto equiparabili, per convergenza evolutiva, all’attuale infraordine Cetacea. Il nuovo reperto, del quale è stata studiata la microfacies della matrice associata, è confrontato con altri resti editi ed inediti di coccodrillomorfi giurassici del nord Italia e permetterà di meglio comprendere la distribuzione stratigrafica e l’evoluzione di questo gruppo di tetrapodi marini nel contesto tetideo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32850