Per anticipare cambiamenti ciclici giornalieri dei parametri ambientali (es. temperatura, luce e umidità) quasi tutti gli organismi sul nostro pianeta hanno evoluto un'orologio circadiano, un meccanismo in grado di misurare il tempo e di regolare attività fisiologiche e comportamentali in modo che siano sincronizzate con le oscillazioni ambientali che avvengono nelle 24h. Studi svolti negli scorsi anni hanno messo in luce l’esistenza di una diversa suscettibilità alle infezioni batteriche sistemiche in Drosophila melanogaster effettuate in diversi momenti del giorno. Durante il tirocinio di laboratorio ho collaborato alla realizzazione di uno studio per valutare l’esistenza di una possibile relazione tra suscettibilità alle infezioni orali, l’orologio circadiano e il microbiota intestinale in D.melanogaster. Per poter infettare gli animali per via orale con la stessa carica batterica si è dovuto inizialmente determinare il profilo comportamentale di alimentazione di D.melanogaster durante il giorno, sia in soggetti wilde type che in mutanti dell'orologio. Per fare questo ci si è avvalsi, della tecnica CAFE (CApillar FEeder assay) che permette di misurare la quantità di cibo assunta in un determinato intervallo di tempo. Si è eseguita poi l’infezione in due momenti del giorno infettando gli animali con Serratia marcescens e Pseudomonas entomophila. Inoltre, al fine di poter valutare l’effetto del microbiota intestinale sulla suscettibilità alle infezioni batteriche, si è provveduto a generare ed allevare animali privi di microbiota (germ free).
Messa a punto delle condizioni sperimentali per la valutazione della possibile relazione tra orologio circadiano, microbiota intestinale e suscettibilità alle infezioni in Drosophila melanogaster
OSTI, RUDI
2021/2022
Abstract
Per anticipare cambiamenti ciclici giornalieri dei parametri ambientali (es. temperatura, luce e umidità) quasi tutti gli organismi sul nostro pianeta hanno evoluto un'orologio circadiano, un meccanismo in grado di misurare il tempo e di regolare attività fisiologiche e comportamentali in modo che siano sincronizzate con le oscillazioni ambientali che avvengono nelle 24h. Studi svolti negli scorsi anni hanno messo in luce l’esistenza di una diversa suscettibilità alle infezioni batteriche sistemiche in Drosophila melanogaster effettuate in diversi momenti del giorno. Durante il tirocinio di laboratorio ho collaborato alla realizzazione di uno studio per valutare l’esistenza di una possibile relazione tra suscettibilità alle infezioni orali, l’orologio circadiano e il microbiota intestinale in D.melanogaster. Per poter infettare gli animali per via orale con la stessa carica batterica si è dovuto inizialmente determinare il profilo comportamentale di alimentazione di D.melanogaster durante il giorno, sia in soggetti wilde type che in mutanti dell'orologio. Per fare questo ci si è avvalsi, della tecnica CAFE (CApillar FEeder assay) che permette di misurare la quantità di cibo assunta in un determinato intervallo di tempo. Si è eseguita poi l’infezione in due momenti del giorno infettando gli animali con Serratia marcescens e Pseudomonas entomophila. Inoltre, al fine di poter valutare l’effetto del microbiota intestinale sulla suscettibilità alle infezioni batteriche, si è provveduto a generare ed allevare animali privi di microbiota (germ free).File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/32851