La tesi dimostra che è possibile studiare il comportamento a rottura di archi in muratura, rinforzati con FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix) e non, utilizzando la modellazione 2D e l’analisi statica non lineare. I campioni oggetto di studio sono due archi a tutto sesto, uno dei quali è stato rinforzato con la fibra. I mattoni pieni e i rinfianchi che compongono gli archi sono stati modellati tramite elementi rigidi. Per quanto riguarda i giunti di malta invece, sono stati predisposti dei link 2D in direzione assiale e tangenziale, in modo da riprodurre il comportamento del materiale in entrambe le direzioni. Sono stati predisposti inoltre dei modelli per valutare la resistenza residua dell’arco dopo la formazione delle cerniere plastiche. Tramite delle analisi statiche non lineari si ricavano le curve di capacità. I risultati ottenuti da prove sperimentali di laboratorio sui suddetti campioni, che sono stati portati a rottura tramite l'applicazione di un carico ciclico eccentrico in controllo di spostamento, sono stati dapprima elaborati e successivamente confrontati con quelli numerici ottenuti dai modelli. In conclusione, si afferma che il comportamento a rottura dei modelli numerici corrisponde, in buona approssimazione, a quello dei provini sottoposti alle prove sperimentali di laboratorio a conferma della tesi.

Modellazione numerica di archi rinforzati con FRCM

BONATO, MASSIMO
2021/2022

Abstract

La tesi dimostra che è possibile studiare il comportamento a rottura di archi in muratura, rinforzati con FRCM (Fiber Reinforced Cementitious Matrix) e non, utilizzando la modellazione 2D e l’analisi statica non lineare. I campioni oggetto di studio sono due archi a tutto sesto, uno dei quali è stato rinforzato con la fibra. I mattoni pieni e i rinfianchi che compongono gli archi sono stati modellati tramite elementi rigidi. Per quanto riguarda i giunti di malta invece, sono stati predisposti dei link 2D in direzione assiale e tangenziale, in modo da riprodurre il comportamento del materiale in entrambe le direzioni. Sono stati predisposti inoltre dei modelli per valutare la resistenza residua dell’arco dopo la formazione delle cerniere plastiche. Tramite delle analisi statiche non lineari si ricavano le curve di capacità. I risultati ottenuti da prove sperimentali di laboratorio sui suddetti campioni, che sono stati portati a rottura tramite l'applicazione di un carico ciclico eccentrico in controllo di spostamento, sono stati dapprima elaborati e successivamente confrontati con quelli numerici ottenuti dai modelli. In conclusione, si afferma che il comportamento a rottura dei modelli numerici corrisponde, in buona approssimazione, a quello dei provini sottoposti alle prove sperimentali di laboratorio a conferma della tesi.
2021
Numerical modeling of arches strengthened with FRCM
Modellazione
Archi
FRCM
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/33262