La tesi analizza il romanzo breve “Matilda” di Mary Shelley ripercorrendo i primi approcci critici di natura biografica per poi approfondirla alla luce degli studi più recenti. In particolare viene analizzato il rapporto di Mary Shelley con una fitta rete di altri autori costantemente citati e ripresi all’interno dell’opera: prima di tutto Dante, di cui riprende il personaggio di Matelda nel canto XXVIII. Nell’ultimo capitolo si analizza la figura della protagonista alla luce delle convenzioni del genere gotico e si evidenzia come la scrittrice proponga un modello di eroina molto differente rispetto alla tradizione precedente.
“Matilda” di Mary Shelley. L’intertestualità dantesca e la poetica del Romanticismo
BERTONCELLO BROTTO, DANIELE
2021/2022
Abstract
La tesi analizza il romanzo breve “Matilda” di Mary Shelley ripercorrendo i primi approcci critici di natura biografica per poi approfondirla alla luce degli studi più recenti. In particolare viene analizzato il rapporto di Mary Shelley con una fitta rete di altri autori costantemente citati e ripresi all’interno dell’opera: prima di tutto Dante, di cui riprende il personaggio di Matelda nel canto XXVIII. Nell’ultimo capitolo si analizza la figura della protagonista alla luce delle convenzioni del genere gotico e si evidenzia come la scrittrice proponga un modello di eroina molto differente rispetto alla tradizione precedente.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/33309